Nelle prime tre partite di campionato la Salernitana raccoglie solo 2 punti, frutto di 2 pareggi importanti contro squadre di tutto rispetto. In molti, alla terza giornata contro il Novara si aspettavano qualcosa di più dalla truppa di Sannino dopo i due pari consecutivi, ma questo non è avvenuto e anzi, la Salernitana ha fatto un passo indietro rispetto alle prestazioni offerte nelle gare precedenti.

Di certo la Salernitana che è stata scena al "Piola" è assolutamente da rivedere. I campani hanno subito una sconfitta ampiamente meritata, contro un Novara che ha giocato decisamente meglio. Passati in vantaggio al 7' con l'unico gol del match siglato da Faragò, i piemontesi hanno avuto vita facile contro gli sfidanti, i quali non sono mai stati particolarmente pericolosi: quasi assenti in avanti e distratti in difesa, si sono resi protagonisti di una prestazione davvero brutta, con il solo Rosina capace di procurarsi l'unica azione pericolosa dei granata, su un calcio di punizione che non offre l'esito sperato. Ma anche dal fantasista (sfavorito dalla posizione in cui era stato schierato) era lecito attendersi molto di più.

La squadra, nel complesso, ha quindi disatteso le aspettative. Ci si attendeva una prestazione diversa a prescindere dal risultato finale, e solo pochi elementi messi in campo hanno fatto intravedere qualcosa di positivo (in riferimento al prezioso contributo difensivo offerto da Mantovani e alla prova non del tutto da buttare di Odjer), mentre la fase difensiva in generale ha preoccupato, come del resto la fase offensiva, che non si è mai mostrata incisiva. Si spera che sia stata una semplice giornata no, e che a partire dalla prossima partita (in casa col Vicenza) le tante perplessità emerse dalla gara di Novara su questa Salernitana possano essere messe da parte. Del resto, così come era presto per dire se sarà una stagione positiva o negativa prima di ieri, lo è altrettanto adesso.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 11 settembre 2016 alle 22:00
Autore: Matteo Di Palma
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