Errico Altobello, attuale difensore centrale della Vibonese, è un doppio ex dell'incontro che si terrà domani tra Bari e Salernitana. Con i biancorossi è stato in Serie B dal 2012 al 2013, mentre in granata ha giocato nella stagione di Prima Divisione 2010-2011. Contattato telefonicamente, ha rilasciato per TuttoSalernitana.com la seguente intervista esclusiva.

Il prossimo incontro della Salernitana è fuori casa col Bari. Hai militato in entrambe le squadre, in quale delle due hai ottenuto maggiori soddisfazioni?
"Diciamo in entrambe, perché sia Bari che Salerno hanno rappresentato due momenti importanti della mia carriera. In granata ho debuttato tra i professionisti e siamo arrivati in finale play-off col Verona, ed è quindi stata una stagione molto significativa. Col Bari ho giocato in Serie B, e questo mi ha dato modo di militare in un campionato importante a favore di una piazza importantissima. Quindi porto entrambe le piazze nel cuore, perché mi hanno dato tanto".

Da doppio ex, cosa pensi di questo gemellaggio che accomuna da tanti anni le tifoserie di Bari e Salernitana?
"Sicuramente è una cosa bellissima, è l'unione tra due piazze uniche per il tifo e il calore che i giocatori avvertono".

La Salernitana sta attraversando un periodo positivo, è stata di recente sconfitta dall'Empoli prima in classifica ma in precedenza aveva ottenuto diversi risultati utili, tra cui la vittoria nel derby con l'Avellino e il pareggio esterno sul Frosinone secondo in classifica. Pensi che l'attuale dodicesimo posto rispecchi il vero valore di questa squadra?
"La Salernitana è stata modificata rispetto all'anno scorso, quindi ci si aspettava un campionato proprio come quello che sta disputando. Del resto il campionato di B è difficilissimo, molto lungo, dove puoi magari perdere tre partite di fila e ritrovarti in zona play-out o vincerne tre e stare nella zona play-off. Quindi penso che la Salernitana, con l'organico che ha, stia facendo un ottimo campionato, in linea con gli obiettivi che si era prefissata".

La Salernitana, quindi ha fatto un passo indietro rispetto alla scorsa stagione?
"Direi, più che altro, che gli obiettivi sono cambiati. Come organico aveva qualcosina in più l'anno scorso, mentre quest'anno hanno optato per una politica di leggero ridimensionamento, ed è normale che gli obiettivi siano cambiati".

Quante possibilità ha la Salernitana di ottenere almeno un pareggio in casa del Bari?
"Come dicevo prima, il campionato cadetto è un torneo difficile: puoi vincere con tutte o perdere con tutte. Tra Bari e Salernitana sarà sicuramente una bellissima partita, dove potrà succedere di tutto".

Sezione: Esclusive TS / Data: Ven 06 aprile 2018 alle 21:00
Autore: Matteo Di Palma
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