Giuseppe Cannella è stato, a più riprese, il direttore sportivo della Salernitana. Contattato telefonicamente, ha parlato della situazione che la squadra granata vive attualmente, anche in relazione a quanto accaduto finora nel campionato di B. Ecco di seguito l'intervista esclusiva rilasciata per TuttoSalernitana.com.

La Salernitana di recente ha ottenuto quattro risultati utili consecutivi: secondo lei, il merito di questo improvviso
successo è da attribuire principalmente al nuovo mister Colantuono?

"Quando si vince l'allenatore è sempre fondamentale, poi il giro di volta lo danno i giocatori. È stato bravo a dimostrare sangue freddo nel gestire la situazione. Qualcuno aveva persino auspicato le dimissioni del tecnico, che invece ha risposto con i risultati".

A suo avviso, la Salernitana di questa stagione merita il posto che occupa attualmente in classifica?
"Considerando gli alti e bassi e i cambi di allenatore, penso che meriti il posto che occupa. Non so se poteva fare di più, perché il campionato di B è sempre frutto di molte situazioni. Se osserviamo le squadre che la precedono in classifica, notiamo che o vengono dal campionato di A, oppure sono delle rose consolidate che cercano di continuare il percorso intrapreso l'anno scorso. Su tutte l'Empoli, che è retrocesso ma ha ritrovato quell'entusiasmo che gli era mancato in A, e adesso è primo in classifica".

Società come Parma e Venezia sono state in Lega Pro non da molto, eppure entrambe hanno costruito una squadra in grado di competere per guadagnarsi i play-off, mentre la Salernitana non riesce a stare al passo con le grandi. Secondo lei, come si spiega tutto ciò?
"Una risposta autentica non c'è mai. Peró ricordo che il Venezia è una squadra con un allenatore dalla mentalità vincente ed una lunga tradizione di vittorie alle spalle, per cui ha proseguito un percorso nato già da tre anni. Per quanto riguarda il Parma, il merito è del blasone e della forza economica di questo nuovo gruppo cinese che vuole portare la squadra in A. E che dire della Salernitana? Si cerca di costruire una rosa che possa dare soddisfazioni, ma lungo il percorso accade spesso qualcosa che blocca le ambizioni di questa società".

Secondo lei, rispetto alla scorsa stagione, la Salernitana è migliorata o peggiorata?
"Stando alla classifica credo sia migliorata, ma il campionato di B non offre mai certezze, ci vogliono tante componenti che devono concorrere a fare in modo che tutto vada per il meglio. E non è semplice: può capitare che mentre si ambisce ad un posto nei play-off, a un certo punto ci si possa ritrovare catapultati nella lotta salvezza".

Un'ultima domanda: quante possibilità ha la Salernitana di ottenere un risultato positivo nella prossima partita ad Empoli?
"Considerando il percorso che ha fatto in casa l'Empoli in questa stagione, poche. Ma il calcio è imprevedibile, non si sa mai quel che potrebbe in effetti accadere. Del resto, da una parte ci sarà l'entusiasmo della capolista, ma dall'altra il ritrovato entusiasmo per la recente serie positiva".

Sezione: Esclusive TS / Data: Mer 28 marzo 2018 alle 21:00
Autore: Matteo Di Palma
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