Domenico Toscano, nato a Reggio Calabria nel 1971, è stato spesso accostato alla Salernitana, anche se non ha mai fatto parte della compagine granata. L'allenatore ed ex calciatore ha un passato come tenico della squadra che i campani affronteranno stasera, la Ternana, guidata dal 2011 al 2013, e poi nuovamente nel 2015. Le sue esperienze in Campania riguardano invece la Nocerina, dove ha giocato come centrocampista nel 2002-03, e l'Avellino, squadra allenata nel 2016. Contattato telefonicamente, ha rilasciato in esclusiva per TuttoSalernitana.com la seguente intervista.

Lei è stato spesso accostato alla Salernitana, avrebbe piacere ad allenarla in futuro?
"Sicuramente, perché Salerno è una piazza passionale, dove si vive di calcio, mi piacerebbe molto".

Nel corso della sua carriera di calciatore e allenatore, c'è una partita che più le è rimasta più impressa con la Salernitana come avversaria?
"Ora è passato tanto tempo, non ne ricordo una di preciso, ma si trattava di partite molto intense e tirate, e la Salernitana aveva una tifoseria al seguito piena di passione".

In generale, come le sembra l'attuale campionato di Serie B?
"Più avvincente degli altri anni. Il tasso qualitativo si è alzato tantissimo, è un torneo molto competitivo con organici molto forti. Ci sono dieci-quindici squadre con una rosa di tutto rispetto. Non c'è mai una partita che abbia il risultato già scritto, e questo rende il torneo anche molto divertente".

Questa sera si affronteranno Ternana e Salernitana. Lei ha allenato il club umbro, a suo avviso in cosa è cambiato rispetto a quando c'era lei?
"La Ternana è cambiata molto: nuova società, nuova filosofia... una squadra che è imprevedibile. Probabilmente meritava qualcosa di più in classifica: ha perso molti punti immeritatamente. E' insidiosa da affrontare, soprattutto in casa, perché anche Terni è una piazza molto passionale, dove il pubblico incide parecchio".

Dalla Salernitana, invece, cosa si aspetta che possa raggiungere alla fine del campionato?
"Alla Salernitana quello che manca è la continuità dei risultati, e con il cambio di allenatore ci vorrà un po' di tempo. Fa però parte di quel gruppo di dieci-quindici squadre con una buona rosa: ha un organico che potenzialmente può arrivare a giocarsi i play-off".

Sezione: Esclusive TS / Data: Lun 29 gennaio 2018 alle 14:00
Autore: Matteo Di Palma
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