Con la stagione 2017/2018 ormai agli archivi, è tempo di pensare al futuro per la Salernitana. Un futuro che partirà dalla costruzione di una rosa che possa onorare la ricorrenza del centenario per riavvicinare molti tifosi alla compagine granata. Detto di portieri, difensori e centrocampisti, andiamo ad analizzare la situazione del reparto offensivo quando manca più di un mese all'apertura ufficiale del calciomercato.

Riccardo Bocalon - Il centrvanti veneto è arrivato lo scorso anno firmando un contratto fino al 2020. Nessun rinnovo o scadenza all'orizzonte per l'ex Alessandria che ha, in parte, deluso le aspettative di inizio stagione. Dovrebbe restare a Salerno come alternativa di un bomber importante ma non è da escludere una cessione nel caso in cui dovessero materializzarsi offerte irrinunciabili.

Nunzio Di Roberto - Arrivato a fine agosto, l'ex Crotone ha ancora un anno di contratto con il club granata. Con Colantuono ha trovato più spazio del previsto ma senza mai lasciare il segno. La sua esperienza però potrebbe tornare utile, ragion per cui anche in questo caso potrebbe esserci una conferma ma puntando comunque su altri elementi per l'undici titolare.

Francesco Orlando - Infortunatosi l'ultimo giorno di ritiro, ha passato la stagione tra ospedale, campi d'allenamento, centri di riabilitazione e tribuna. Per lui solo qualche apparizione con la Primavera ed un contratto - siglato con la Lazio - in scadenza. La sensazione è che il club biancoceleste rinnoverà l'accordo con l'ex Vicenza per poi girarlo nuovamente in prestito alla Salernitana.

Simone Palombi - Arrivato a gennaio, doveva rappresentare l'innesto di spessore di una campagna acquisti più che deludente. Deludente come il rendimento del classe '96, probabilmente penalizzato dalle scelte tattiche di Colantuono. Rientrerà alla Lazio, dopodiché spetterà a Lotito, Fabiani e Colantuono valutare un eventuale ritorno che ad ora sembra improbabile.

Alessandro Rosina - 'Riesumato' da Colantuono nel finale di campionato, ha altri due anni di contratto. Non solo sarebbe difficile cederlo, ma a questo punto avrebbe anche poco senso. L'ex Zenit ha dimostrato di poter dare ancora il suo contributo e spera di poterlo fare dall'inizio del prossimo campionato.

Alessandro Rossi - Chiude la stagione con due gol all'attivo ed una manciata di presenze. A tratti aveva dato l'impressione di poter fare la differenza, poi è finito nel dimenticatoio. Anch'egli penalizzato da alcune scelte di formazione (Bollini lo schierò come esterno d'attacco) non ha mai trovato continuità ma ha maggiori chance di Palombi di tornare a vestire la maglia granata nella prossima stagione.

Mattia Sprocati - Dulcis in fundo, Sprocati ha vissuto una stagione in chiaroscuro. Dieci reti e sette assist all'attivo, l'ex Pro Vercelli è stato protagonista di una prima parte di campionato a dir poco sontuosa. Da febbraio in poi un netto calo, al di là di alcuni gol decisivi come quelli contro Avellino e Brescia all'Arechi. Le possibilità che resti in granata sono minime se non nulle.

Sezione: Mercato / Data: Lun 21 maggio 2018 alle 16:00
Autore: Paolo Siotto
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