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Adamonis 5 Salva la Salernitana e sé stesso nel finale con l’intervento su Zigoni. La prestazione resta comunque negativa per via dei tanti errori commessi nel secondo tempo. Radunovic è avvisato.

Mantovani 5.5Conferma il calo avuto nelle ultime gare del 2017, partecipa al calo d’inizio ripresa di tutta la squadra.

Schiavi 6Un primo tempo perfetto macchiato dalla debacle della seconda frazione, ormai però è il leader della retroguardia granata.

Popescu 5Una prova altalenante dell’ex Modena che parte male salvo poi riprendersi. Calo netto nel corso del secondo tempo, non è ancora pronto per sostituire Vitale.

Pucino 7Il migliore, per distacco, dei suoi. Propizia il primo gol e fornisce l’assist sul secondo, non alza bandiera bianca anche quando la stanchezza comincia a farsi sentire.

Odjer 5Brutta prova dell’incontrista ghanese che, soprattutto nella ripresa, commette molti falli mettendo spesso in difficoltà la Salernitana.

Ricci 6Sufficienza meritata per il gol del momentaneo 2-0 ma messa in discussione dal pazzo finale: batte un calcio d’angolo che innesca una pericolosa ripartenza dei veneti prima di farsi espellere al pari di Bentivoglio.

Zito 6.5Dopo pochi minuti sblocca il risultato facendosi  trovare al posto giusto al momento giusto. È il solito motorino ma tutt’altro che instancabile: esausto a fine partita, la sua prestazione presenta diverse sbavature.

Palombi 6.5Il gol, realizzato in società con Rossi, bagna al meglio il suo esordio. Schierato in una posizione non propriamente sua, risponde con una buona prova di grinta e carattere.

Rossi 6.5Mette lo zampino sul primo e sul terzo gol. Conferma di poter giocare in area di rigore al posto di Bocalon.

Sprocati 5.5Non una prova da ricordare per l’esterno ex Pro Vercelli, mai capace di entrare nel vivo del gioco.

Signorelli 6Entra per dare una mano in fase di impostazione e ci riesce, almeno in parte. Qualche buona giocata del venezuelano che guadagna la sufficienza.

Bocalon e Tuia sv.

Sezione: Mercato / Data: Sab 20 gennaio 2018 alle 17:26
Autore: Paolo Siotto
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