La politica dei giovani sarà attuata non solo dalla Salernitana, ma anche da tante realtà di serie B che proveranno a costruire in casa i campioni del futuro. Quando si parla di "under" spesso si pensa ad una strategia mirata al risparmio e poco ambiziosa, in realtà il calcio italiano continua a proporre talenti che devono soltanto trovare l'ambiente giusto e l'allenatore coraggioso che li getti nella mischia pensando anche alla crescita individuale e non solo al mero risultato. A Torino brilla la stella di un salernitano che, nel 2009, iniziò il suo percorso nella scuola calcio "Piccoli granata" ideata da Antonio Lombardi e che sta guadagnando l'attenzione di innumerevoli club della massima serie. Stiamo parlando di Luciano Pisapia, uno che è partito dal Parco Mercatello di Salerno allenandosi con i più grandi dimostrando da subito numeri e carattere per sfondare. Contro il Pordenone era sugli spalti con l'immancabile sciarpa granata, felicissimo per il successo della sua squadra del cuore.

Alla Juventus sta crescendo tantissimo come persona e come calciatore, meritando il premio di miglior atleta nel torneo "Umberto Caligaris" riservato proprio ai giovani più interessanti del panorama sportivo italiano. Centrocampista di qualità, bravo nell'uno contro uno e in fase di non possesso, Pisapia è stato corteggiato in passato anche dal Genoa ed è uno dei tanti campioni salernitani che ha fatto una scelta di vita importante trasferendosi al Nord. Sul web spopola il video della sua doppietta contro il Parma, quando prese per mano l'under15 palesando duttilità tattica e peculiarità che gli permetterebbero di esprimersi al meglio anche come mezz'ala di inserimento e finanche trequartista. Sostenuto da tutta la famiglia e in particolare dal padre Massimo, Luciano sogna sempre il gol sotto la curva Sud dell'Arechi e nel frattempo si gode l'avventura a tinte bianconere con umiltà e determinazione da veterano. Per chi punterà sui giovani è indubbiamente un nome da seguire con interesse.

Sezione: News / Data: Mar 21 gennaio 2020 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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