Intervistato da Telecolore, l'attaccante della Salernitana Milan Djuric ha rilasciato una serie di interessanti dichiarazioni che denotano anche grandissima onestà intellettuale: "I numeri dicono che nella mia carriera non ho mai raggiunto la doppia cifra, però allo stesso tempo ho vinto tre campionati a Cesena perchè riuscivo a mettere in condizione i miei compagni di segnare con maggiore continuità anche grazie a mister Gregucci. Nel girone di ritorno della scorsa stagione ho dato il mio contributo, quello che conta è essere sempre a disposizione della squadra e dell'allenatore. In estate Ventura ha avuto un colloquio individuale con me, mi aveva detto che avremmo praticato un nuovo tipo di calcio e mi chiese se ero pronto. Per la Salernitana, in passato, ho anche rinunciato a qualche giorno di ferie per allenarmi. Non potevo essere quelli dei primi sei mesi, avevo fatto di tutto per venire a Salerno anche contro il volere del Bristol e sono sceso in campo anche quando non ero in condizioni di poterlo fare. Mi trovo bene con i miei compagni di reparto, ognuno di noi ha caratteristiche diverse e darà il massimo per la maglia granata. Venezia? Una sconfitta che brucia tantissimo ancora oggi, abbiamo avuto degli episodi sfavorevoli che hanno inciso. Non so se il gol di Bocalon fosse regolare, ma su quello di Giannetti c'è poco da dire: nel dubbio la bandierina non si alza, mi chiedo come abbia fatto il guardalinee a percepire la posizione irregolare se era coperto da un difensore del Venezia".

Sezione: News / Data: Mar 22 ottobre 2019 alle 12:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print