EX GRANATA: Strakosha decisivo allo "Stadium", Mazzeo lancia il Foggia

E' andato agli archivi un altro intenso fine settimana calcistico, che ha visto scendere in campo la Serie A, per l'ottava giornata e Serie B e C per la nona. In campo, come di consueto, tanti ex granata che hanno animato il week-end, andiamo a vedere insieme com'è andata.

In Serie A la Lazio espugna lo “Stadium” battendo 2-1 in rimonta la Juventus anche grazie ad un super Strakosha, eroe di giornata, che allo scadere neutralizza il rigore del possibile pareggio battuto da Dybala. La Fiorentina di mister Pioli batte per 2-1 l'Udinese e si porta in undicesima posizione, davanti alla Spal di Alfred Gomis, che affonda 2-1 a Bologna. Il portiere italo-senegalese è incolpevole sui due gol felsinei e si rende protagonista di alcuni buoni interventi. Il Crotone di Nalini (subentrato al 55') viene riacciuffato allo scadere sul 2-2 dal Torino di Cristian Molinaro. L'Inter, con Danilo D'Ambrosio, si aggiudica invece il derby di Milano per 3-2 e vola al secondo posto solitario.

In Serie B Fabio Mazzeo col suo quinto centro stagionale firma il secondo successo stagionale del suo Foggia sul Perugia per 2-1. L'ex granata, lanciato in profondità sul filo del fuorigioco, è bravo a scavalcare Rosati con un bel “sombrero” e depositare poi in rete a porta sguarnita. Il Venezia di Garofalo, Falzerano (entrambi titolari) e Pier Graziano Gori (lasciato in panchina) pareggia per 3-3 sul campo dell'Ascoli, mentre il Novara di Sciaudone (in campo per 80') e Ronaldo (rimasto in panchina) supera per 1-0 il Brescia di Bagadur, anch'esso in panchina. Fabrizio Castori cade col suo Cesena sul campo del Carpi, sua vecchia conoscenza, per 2-1, mentre la Pro Vercelli di mister Grassadonia continua la striscia positiva costringendo al pareggio per 2-2 il Bari. Per i piemontesi Carlo Mammarella realizza, da corner, l'assist per il momentaneo vantaggio di Castiglia, mentre per i pugliesi da segnalare la presenza in campo per tutta la gara di Riccardo Improta. Successo inaspettato per la Cremonese che, in nove uomini, espugna il “Tombolato” di Cittadella per 2-1. In campo per i veneti Gianluca Litteri, sostituito al 64'; per i lombardi, invece, in campo dal primo minuto Giampietro Perrulli, che su calcio di punizione pennella sulla testa di Claiton il pallone del momentaneo 1-0. Termina 0-0 il big match tra il Frosinone di Dionisi e Soddimo e il Palermo, mentre il Pescara di Zeman batte 1-0 a domicilio il Parma.

Per quanto riguarda la Serie C, nel girone A il Pisa di Negro ed Eusepi (che si scambiano la staffetta al 59') non va oltre lo 0-0 col Gavorrano e scivola al quarto posto, superato dall'Olbia. Il Livorno di Franco (in campo tutta la gara) e Giandonato (subentrato al 66') continua la sua marcia travolgendo 4-0 il Cuneo e tallonando ad una sola lunghezza di distanza (ma con una partita in meno) il Siena capolista, vittorioso allo scadere per 1-0 sul Pro Piacenza. In campo per i bianconeri Andrea Sbraga e Dario D'Ambrosio. Nel girone B la Triestina di mister Sannino pareggia per 1-1 sul campo del Bassano, stesso risultato per la Samb di Troianiello contro il Renate, per un punto che permette ai marchigiani di mantenere la vetta, in virtù del pareggio del Pordenone. Ennesima sconfitta invece per la Reggiana di Bovo, che resta appena fuori dalla zona retrocessione. Nel girone C, infine, il Catania di Russotto e Marchese (entrambi titolari) supera per 1-0 il Siracusa e si mantiene ad un punto dalla vetta, occupata dal Lecce, mentre la Paganese di Francesco Scarpa non va oltre il 2-2 contro la Virtus Francavilla.