Quello che arriva a Salerno è uno Spezia che non sta attraversando un buon momento di forma, con appena 5 punti racimolati nelle ultime 4 gare, che l'hanno fatto finire fuori dalla zona play-off. Gli aquilotti hanno appena quattro punti in più della Salernitana. e sono alle prese con una preoccupante sterilità offensiva: appena 17 le reti realizzate dagli spezzini (9 in meno dei granata), che viaggiano ad una media di 0,80 gol a partita e hanno una percentuale di pericolosità del39%. Il peso dell'attacco è retto dal capocannoniere della squadra Nenè, autore di cinque centri e assente dalla sfida con l'Entella dello scorso 25 novembre. Il centravanti brasiliano sembra però sulla via del recupero e potrebbe tornare tra i convocati per la gara di domenica. Assenti anche il nigeriano Okereke, l'ex Piccolo e Piu, gli unici certi di partire per Salerno in attacco saranno lo scafato Granoche (a segno 3 volte in stagione), il giovane Baez, esterno molto tecnico e veloce, e Mastinu il quale ha racimolato fin qui soltanto 8 presenze. Tuttavia al tempo stesso la difesa si è dimostrata tra le più ermetiche, avendo incassato appena 16 gol, peggio soltanto del Pisa. Un dato che non farà certamente felice il tecnico Di Carlo è quello relativo alla precisione dei disimpegni, che vede i liguri al tredicesimo posto col 60 % di passaggi riusciti, meno della Salernitana. A centrocampo mancherà uno degli uomini di punta della formazione spezzina, l'ex Daniele Sciaudone che con le sue prestazioni ha garantito in mediana tanta corsa e qualità.

Sezione: News / Data: Sab 21 gennaio 2017 alle 19:00
Autore: Valerio Vicinanza
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