Undicesimo appuntamento stagionale della rubrica "Le trasferte granata" che ci accompagnerà ogni settimana con tre appuntamenti (Martedì, Giovedì e Sabato). Curata dalla redazione di TuttoSalernitana.com, questa rubrica ha l'obiettivo di far scoprire le meraviglie socio-culturali delle 21 città in cui faranno capolino la Salernitana ed i suoi tifosi. In questo decimo appuntamento, ci troveremo a Frosinone, importante centro socio-economico nonchè capoluogo della Ciociaria. Ricca di bellezze naturali e bontà enogastronomiche, Frosinone è una delle trasferte più accessibili (per vicinanza) ai tifosi granata.

LA CITTA'

 

Frosinone è un comune italiano di 46323 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia del Lazio, spesso identificato anche come capoluogo della Ciociaria, è un centro industriale e commerciale. Geograficamente costituisce un importante nodo di comunicazione del Lazio meridionale; Città volsca con il nome di Frusna e poi romana come Frùsino, nel corso della sua storia a causa della sua collocazione è stata soggetta a molteplici devastazioni e saccheggi; in conseguenza di ciò e delle distruzioni dovute ad eventi sismici (il più rovinoso dei quali fu nel 1350) conserva poche seppur importanti tracce del proprio passato, come le rovine dell'anfiteatro, i reperti conservati nel museo archeologico cittadino e il monumento funerario del II secolo in località Sant'Angelo. Situata su di un colle che domina la valle del Sacco, Frosinone è circondata dai monti che delimitano la valle, ossia gli Ernici a Nord ed i Lepini ad Est e a Sud, dove si intravedono gli Ausoni. Il territorio comunale è attraversato dai torrenti Cenicia e Rio e dal fiume Cosa, il cui flusso, sia per cause naturali che per la captazione delle sue acque, è ormai estremamente ridotto; un tempo invece era soggetto a frequenti piene con conseguenti inondazioni. Il rinvenimento di un'area di ghiaia nel corso di scavi archeologici nella zona di De Matthaeis fa presupporre che in antichità vi scorresse un altro fiume, oggi scomparso. Nella pianura del Sacco sono presenti alcune fonti le cui acque sono sfruttate ad uso potabile ed industriale. Sul colle permane il nucleo centrale della città, la cui prima espansione è avvenuta sulle colline circostanti; la realizzazione della stazione (1863) a valle del centro storico ha determinato lo sviluppo edilizio del quartiere omonimo, ma l'espansione maggiore della città si è realizzata nel corso del Novecento, scendendo disordinatamente verso la pianura lungo i crinali e le vie di comunicazione: in conseguenza di ciò si distinguono oggi nell'uso comune una Frosinone alta e una Frosinone bassa. Tra i luoghi di interesse di maggiore spicco, troviamo:

-La Cattedrale di Santa Maria Assunta è stata ampiamente rimaneggiata nel XVIII secolo rifacendosi a Sant'Andrea della Valle a Roma. Presenta un campanile romanico, alto 62 metri, a tre ordini di finestre bifore. Tra le opere d'arte conservate nel luogo sacro vi è unaMadonna con Sant'Anna, San Giovannino e angeli del Sementi. La chiesa è Cattedrale dal 1986, anno di istituzione della diocesi.

-Il Palazzo del Governo, collocato nel luogo della rocca cinquecentesca di Frosinone, il palazzo attualmente sede della prefettura di Frosinone venne edificato a partire dal 1825 come sede della Delegazione apostolica di Frosinone su progetto dell'architetto Mazzarini e i lavori, eseguiti dall'architetto Antonio Sarti, terminarono nel 1840. Della rocca mantenne il portale, il cui disegno era attribuito dalla tradizione orale al Michelangelo. L'edificio rimase danneggiato dal terremoto del 1915, da un incendio nel 1927 e soprattutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra acquisì l'aspetto attuale, mantenendo essenzialmente la struttura complessiva, con quattro piani e una loggia centrale all'altezza del piano nobile sostenuta da sei colonne doriche, ma privato della torretta dell'orologio che lo coronava. Al suo interno sono presenti arredi provenienti dalla reggia di Caserta.

-Le rovine di un anfiteatro romano, edificato tra la fine del I secolo e l'inizio del II secolo, sono ai piedi del colle su cui oggi sorge il centro storico della città, nei pressi del fiume Cosa. L'ipotesi che a Frosinone vi fosse un anfiteatro, venne formulata nei primi anni dell'Ottocento da Giuseppe De Matthaeis, il quale in un suo saggio storico dedicato alla città cita alcuni documenti medievali nei quali compaiono espressioni come "juxta amphitheatrum Frusinonis" e "cum amphitheatrum", ma il sito esatto fu individuato solamente nel 1965. La parte del monumento romano lasciata in vista tra i pilastri del soprastante palazzo novecentesco è oggi visitabile. Un plastico ricostruttivo del monumento è invece esposto nel Museo Archeologico di Frosinone. L'edificio, a pianta ellittica, presentava alle estremità del suo asse maggiore di circa 80 m gli ingressi principali all'arena che si presume dovesse avere unico ordine di gradinate, arrivando a contenere circa 2000 spettatori. Nelle adiacenze di questo sito archeologico è possibile visitare la località Ponte della fontana in cui si possono ammirare l'antico ponte e il fontanile dai quali deriva il nome dell'area. Accanto all'antico ponte della fontana si trova un ponte più moderno inaugurato nel 1870, che ancora oggi da viabilità ad una delle principali strade che portano alla parte alta della città.

COME ARRIVARCI

*In auto: Frosinone dista 189 km da Salerno. Facilmente raggiungibile tramite autostrada, grazie al vicino casello “Frosinone” sull'autostrada Autostrada A1 Milano-Napoli. Per la sua posizione Frosinone è un naturale punto di passaggio e di incrocio di numerose vie di comunicazione. Vi si congiungono la:

Strada statale 6 Via Casilina che collega Roma e Napoli;

strada regionale 214 Maria e Isola Casamari (SR 214), già Strada statale 214 (Via Mària), che porta a Sora;

SS 156 che porta a Latina;

Strada statale 155 di Fiuggi (via Prenestina) che porta anch'essa a Roma passando per Alatri, Fiuggi e Palestrina.

*In treno: la Stazione di Frosinone è situata nel bel mezzo del centro cittadino. Frosinone è servita dalla ferrovia Roma-Napoli via Cassino. La stazione ferroviaria è situata in Piazzale Alessandro Kambo. Fino al 1940 Frosinone era collegata con Roma e Fiuggi tramite la ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone.

Sezione: News / Data: Gio 20 luglio 2017 alle 18:00
Autore: Giuseppe Bottone
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