La Salernitana non riesce a chiudere i giochi salvezza e regala un finale di stagione ancora un po' incerto ai suoi tifosi. Il team di Colantuono, a cui avevamo imputato un calo dal punto di vista dell'intensità già nelle scorse partite, cede a un Cittadella non irresistibile. Vediamo, come di consueto, "Luci e ombre" della gara dell' "Arechi".

LUCI: ULTRAS COMPATTI  A DIFESA DELLA MAGLIA

La gara di ieri col Cittadella verrà ricordata soprattutto per la protesta degli ultras che, in risposta alle dichiarazioni di Lotito della scorsa settimana, e all'intervista poco convincente rilasciata qualche giorno fa, hanno deciso di restare 15' fuori dagli spalti dell' "Arechi", per fare il loro ingresso solo a gara iniziata. La protesta, tuttavia, sembra aver divertito più che turbato il co - proprietario romano che ha mimato, come noto, il gesto del direttore d'orchestra, facendo orecchie da mercante. 

OMBRE: SQUADRA SCARICA

Alla luce delle recenti prestazioni con Cremonese e Cittadella (ma, in parte, anche nelle gare precedenti), la squadra granata ha palesato delle evidenti criticità dal punto di vista della prestazione. Al di là di Schiavi e Rosina, infatti, la squadra è sembrata scarica e poco combattiva. Palle perse, molti anticipi subiti e poche occasioni sono lo specchio di una squadra che sta facendo enorme fatica: se si continua così, la salvezza diventa un obiettivo tutt'altro che scontato.

Sezione: News / Data: Dom 22 aprile 2018 alle 16:00
Autore: Enrico Volpe
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