La Salernitana non sa più vincere. A dire il vero, quest'anno pare non abbia mai imparato bene a farlo, come uno studente che studia la lezione ma la dimentica il giorno dopo. Ebbene sì, dopo lo 0-0 con la Pro Vercelli, anche a La Spezia i granata devono rimandare l'appuntamento con la vittoria. Fabiani si nasconde dietro al dito dei calci di rigore, ma i problemi sono di ben altra natura e andrebbero analizzati nello specifico. Vediamo insieme, nella consueta rubrica "Luci e ombre", di fare un bilancio della trasferta in liguria.

LUCI: I TIFOSI, ANCORA UNA VOLTA

In un venerdì nero dal punto di vista del meteo e dei risultati, gli unici degni di elogio sono i tifosi della Salernitana, accorsi in circa 200 pur se alle prese con una calendarizzazione a dir poco incomprensibile. Nonostante nel pieno della settimana lavorativa, sono stati molti i supporters a voler essere presenti sulle tribune del "Picco" per sostenere i granata. Anche questa volta, però, il pubblico torna a casa amareggiato e deluso. Lotito farebbe bene a tenere in considerazione anche questi dati, prima di sparare a zero.

OMBRE: LA CLASSIFICA

Profonda crisi per la Salernitana. Con una gara in più, la formazione di Colantuono ha solo 3 punti di vantaggio sulle dirette concorrenti (ad oggi Entella e Cesena, n.d.a.). La squadra granata non può più sbagliare e, se fino a qualche settimana fa si parlava forse troppo precocemente, di playoff, adesso la situazione è totalmente ribaltata e lo spettro della Serie C non è più qualcosa di inverosimile. Certo, fare catastrofismo non serve, poiché il tempo per invertire il trend c'è, ma bisogna sbrigarsi. Ora più che mai la Salernitana ha bisogno dei suoi tifosi, a giugno sarà il momento dei bilanci.

Sezione: News / Data: Sab 24 febbraio 2018 alle 12:00
Autore: Enrico Volpe
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