E’ stato l’autore del gol che ha sbloccata la gara contro il Perugia. Intervenuto nel corso della trasmissione Goal su Goal in onda su Lira Tv il centrocampista Andrea Mazzarani commenta così… “Stavamo entrando in campo quando i tifosi hanno iniziato ad esporre la coreografia, l’arbitro quando ha voluto attendere la sua completa esposizione prima di dare inizio al match. La coreografia è stato qualcosa di bellissimo, ha dato una carica pazzesca a tutti noi. Non sembrava di stare in un contesto di serie B, sembrava di essere in campo in un derby importante di massima serie. Era qualcosa di fantastico che sarebbe bello vedere ogni domenica”.

Sul gol realizzato: “E’ stata un’azione molto confusa perchè ci sono stati diversi rimpalli poi Jallow ci ha provato in rovesciata, la sfera è terminata sulla traversa, poi la sfera mi è arrivata lì, inizialmente ho pensato di schiacciarla, che era la cosa più semplice da fare, poi ho visto che portiere e difensore avversario stavano venendo verso di me, allora ho provato a fare un pallonetto dalla parte opposta, è andata bene. E’ stata una gioia immensa, poi realizzata sotto la fantastica curva sud. Poche volte nella mia carriera ho vissuto un’emozione del genere. Sapevo dell’entusiasmo della città ed anche dell’intera provincia, visto che quando sono arrivato, prima di partire per il ritiro sono andato a fare un giro in Costiera Amalfitana e qui tanti tifosi mi incitavano e mi spingevano a fare bene nonostante ero arrivato da pochissimo tempo. Andare a Maiori, Amalfi e vedere che anche lì ci sono tanti tifosi della Salernitana ti fa capire in che piazza sei capitato”.

Sui giovani in organico: “I nostri giovani sono Orlando che qualche campionato di serie B lo ha già disputato, Palumbo e Andrè Anderson, dove solo quest’ultimo non ha trovato ancora spazio. Siamo un gruppo compatto, composto da tutti calciatori forti. Possiamo attingere davvero da tutta la rosa. Andrè Anderson? Ha margini di miglioramento imbarazzanti, ha una tecnica incredibile, a volte sembra Hernanes della Lazio. E’ un gran bel giocatore, è giovane, sta crescendo e sta maturando piano piano. In questo momento davanti a lui ci sono molti ragazzi forti. In tutti i ruoli abbiamo concorrenza importante. In questo campionato alla fine chi ha la rosa più lunga la spunta. Tutto il gruppo è bravo a mettere in difficoltà il mister ogni settimana. Mister Colantuono si fida di tutti i suoi giocatori e noi siamo bravi a dare a lui le certezze di cui ha bisogno”.

La sua collocazione in campo: “Nella mia carriera ho sempre fatto il trequartista anche se dal centrocampo all’attacco ho coperto davvero tutti i ruoli. Tra le linee mi trovo a mio agio, sono più vicino alla porta e quindi riesco ad essere più pericoloso. Sono maturato davvero tanto sia dal punto di vista tecnico sia da quello tattico. Di Gennaro? E’ un po’ in ritardo di condizione, ma appena arrivato a Salerno si è subito voluto mettere in gioco, quindi è normale che soprattutto all’inizio si faccia fatica”.

Sul modulo: “La difesa a tre ci sta dando grosse garanzie. Noi comunque possiamo fare tutti i tipi di modulo, in rosa ci sono giocatori che te lo permettono. Per il mister è una piacevole abbondanza e lui sceglierà il modulo in base all’avversario che andiamo ad affrontare. Non esprimiamo un gioco spettacolare: se si vince va sempre bene, ma se si può migliorare è sempre meglio farlo. Dobbiamo avere quella sfrontatezza in più, essere più convinti dei nostri mezzi”. 

Sulla compattezza del gruppo: “Questa squadra ha una mentalità vincente. Dopo il pareggio del Perugia abbiamo rischiato anche di prendere il secondo perchè c’era la foga di vincere e segnare di nuovo. Il rapporto con la squadra è ottimo, siamo tutti molto amici. Nessuno ha gelosie o risentimenti. La concorrenza c’è ma è leale. Mi trovo bene con Palumbo che è il mio compagno di stanza in ritiro. Lui è molto gentile e nel suo ruolo ha la concorrenza di elementi come Di Gennaro e Di Tacchio, può giocare sia da play che da mezzala, in squadra siamo tanti, alla fine possono giocare tutti. Alla fine ci sarà spazio anche per lui. Ho legato tanto anche con Djuric, Micai, Bellomo. Alla fine, diciamo con tutti, siamo una squadra che ci troviamo davvero bene insieme”.

Sezione: News / Data: Mar 23 ottobre 2018 alle 19:30
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
vedi letture
Print