In una lunga intervista ai microfoni di Otto Channel, il co-patron granata Marco Mezzaroma ha svelato le intenzioni della società per il futuro della Salernitana: "Vogliamo arrivare in serie A, ma non chiedetemi in quanto tempo. Sarei ben felice di pormi il problema multiproprietà".

Poi il racconto di come nacque l'idea di far calcio a Salerno: "Nel 2011 Claudio era già molto coinvolto nel calcio con la Lazio, io nel 1993 avevo avuto un’esperienza con la Roma, da giovanissimo, e così dissi “perché no”. Il calcio ha potenzialità enormi ancora inespresse, è un settore che se ben gestito anche dal punto di vista imprenditoriale può essere molto redditizio. È un’esperienza bellissima, faticosa, complessa, che a volte ti fa chiedere “chi me l’ha fatto fare?”. Però, quando arrivano, i momenti di gioia ti fanno dimenticare tutto". 

Sulla questione delle presenze allo stadio: "Stiamo riflettendo sui motivi del ridimensionamento delle presenze allo stadio registrato in alcune gare. Sicuramente giocare il sabato pomeriggio influisce anche perché noi abbiamo un grosso seguito dalla provincia. La squadra più di questo non può fare, sta giocando bene, è in una posizione di classifica che fa sperare in qualcosa d’importante, ha feeling con il pubblico perché ha un po’ il carattere del salernitano, deciso e in grado di grandi rimonte. Oggi, forse, il tifoso cerca anche l’evento, bisognerà costruirli in base alle partite".

Sezione: News / Data: Mer 15 novembre 2017 alle 17:24
Autore: ts redazione
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