NUMERI AVVERSARI: sarà un Benevento offensivo e in cerca del primo sorriso casalingo al “Vigorito”

È subito derby campano fra Benevento e Salernitana alla quarta giornata. Le due squadre si affronteranno distanziate da un punto, ma i granata hanno una gara in più perché il team di Bucchi ha riposato nel secondo turno. Sanniti che rappresentano la squadra favorita per la promozione, e sono imbattuti sia in campionato che in Coppa (vittoria ai danni dell’Udinese in trasferta nel terzo turno ed eliminazione dei friulani). L’unica gara finora disputata tra le mura amiche dalla corazzata per eccellenza si è trasformata in un festival del gol, non immune da qualche brivido di troppo. La compagine beneventana, infatti, ha iniziato nel peggiore dei modi la sua avventura in B davanti ai propri tifosi e all’ora di gioco il Lecce risultava avanti 3-0. La spinta del “Vigorito” e l’indiscussa qualità tecnica di una rosa costruita per vincere senza se e senza ma, però, hanno contribuito ad un recupero sprint con tre gol in venti minuti e la raggiunta parità. Rimonta pirotecnica per una delle partite più belle della prima giornata, ma è chiaro che per Bucchi e i suoi non c’è da stare soddisfatti. La vittoria di Venezia, per 3-2, ha evidenziato i segnali positivi ma anche quelli negativi, soprattutto dalle parti della difesa che non sempre fa da scudo come dovrebbe a Puggioni. Per ora, comunque, il bilancio numerico casalingo del Benevento si compone di un solo pareggio con tre reti fatte e tre subite. La Salernitana in avvio ha invece fermato il Palermo e poi si è conquistata un buon pari a Lecce, con doppia rimonta. Il 3-0 sul Padova ha lanciato definitivamente la compagine di Colantuono, che dunque sfiderà a viso aperto il Benevento e cercherà di rimandare ancora l’appuntamento con la vittoria in casa per i sanniti. Unico obiettivo per Massimo Coda, l’ex di lusso, e compagni, è quello di cancellare il numero zero dalla voce “vittorie in casa”. Viceversa, i granata vogliono mantenere lo zero al capitolo “sconfitte”. Non sarà semplice, e non è retorico dire che ogni derby è una partita a sé. Benevento e Salernitana lo sanno, e sono chiamate a dare spettacolo e fare punti con la stessa fame.