La vittoria di domenica col Perugia è stata un vero e proprio toccasana per i granata, ora in piena zona play-off. Tre punti pesanti e sofferti, contro un avversario di valore, che ha saputo tenere aperta la contesa fino agli ultimi minuti, tenendo in apprensione la retroguardia granata e saggiando a più riprese i riflessi di Micai. La Salernitana, dal canto suo, ha saputo reggere egregiamente e piazzare la zampata nel momento giusto, conducendo in porto il risultato anche grazie all'inferiorità numerica ospite. La sorte, che in altre occasioni sembrava aver voltato le spalle ai granata, è stata questa volta benevola. Ma, come recita un proverbio, "la fortuna aiuta gli audaci" e la squadra di Colantuono ha dimostrato di crederci sempre e di non rinunciare mai ad attaccare. Un atteggiamento arrembante, mostrato di frequente tra le mura amiche, ma non con la stessa costanza in trasferta, dove la Salernitana è spesso apparsa in campo col freno a mano tirato. La fortuna, insomma, ce la si costruisce anche, e lo spirito battagliero ammirato all'Arechi anche contro avversari di blasone come Palermo, Verona e, non ultimo, Perugia, dovrà essere riproposto domenica contro il Crotone. Un avversario di indiscusse qualità, una trasferta che, se affrontata con eccessiva passività, rischia di rivelarsi oltremodo pericolosa. Ora la squadra deve riuscire a fare il salto di qualità dal punto di vista mentale, acquisendo la giusta consapevolezza e maturità. La classifica dei granata, d'altronde pienamente meritata, rappresenta sì un onore, ma anche un onere, che chiama la Salernitana a pensare da grande squadra.

Sezione: News / Data: Mar 23 ottobre 2018 alle 13:00
Autore: Valerio Vicinanza
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