La Salernitana torna da Vercelli con un prezioso punto in tasca, utile per la corsa ai play-off, ora distanti una sola lunghezza. Il tecnico dei granata, Alberto Bollini, decide di giocarsi la sfida con il tridente pesante formato da Donnarumma-Coda-Sprocati, con Minala che rientra a centrocampo e Bittante preferito a Tuia sulla destra. La Pro Vercelli di Longo, invece, si schiera con il collaudato 3-5-2 con Comi e Aramu davanti. Proprio questi ultimi due, fin dalle prime battute, sono stati una spina nel fianco della difesa granata, anche grazie al gioco degli esterni di centrocampo dei piemontesi, abili ad aprire la retroguardia avversaria e creare così spazio per l’inserimento delle punte. L’arma cercata con maggiore regolarità dalle due formazioni, però, è stata il tiro da fuori, questo anche in virtù degli ottimi movimenti in copertura dei centrali di centrocampo, i quali hanno schermato quasi sempre alla perfezione la propria area. Nella Salernitana poco incisiva è stata la fascia sinistra, con Vitale poco propositivo, e Donnarumma solo e inoffensivo quando si allargava. Meglio la fascia opposta, con Sprocati solita mina vagante, soprattutto nell’1vs1. Nella ripresa gli innesti di Zito e Rosina portano maggiore velocità alla manovra, ma la formazione di Longo non è andata quasi mai in difficoltà, anzi, le ripartenze dei piemontesi hanno messo più di una volta i granata in allarme, salvati diverse volte da un ottimo Gomis. Con il passare dei minuti i cali di ritmo hanno indirizzato la partita verso il pareggio, che a conti fatti è sicuramente un risultato giusto per quanto successo in campo. 

Sezione: News / Data: Dom 23 aprile 2017 alle 19:00
Autore: Simone Gallo
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