Gli anticipi della ventisettesima di B hanno visto ieri impegnato anche il Parma. I ducali non sono andati oltre l’1-1 casalingo contro il Venezia, un risultato che di certo non può far dormire sonni tranquilli al tecnico Roberto D’Aversa. Nelle ultime dodici giornate infatti i gialloblu hanno vinto solo due volte (contro Pro Vercelli e Novara), collezionando quattro sconfitte e sei pareggi, con uno score di appena 11 gol fatti; aggiungiamoci che il tecnico nativo di Stoccarda non hai mai avuto un rapporto idilliaco con la piazza ed è alla prima esperienza importante in serie cadetta, dopo quella dal 2014 al 2016 sulla panchina del Lanciano. La classifica poi parla chiaro: Il Parma occupa l’ultimo posto utile per i play off con 38 punti, una posizione che va stretta agli emiliani, in virtù anche della rosa a disposizione dell’ex tecnico degli abruzzesi. Gli arrivi di giocatori come Ceravolo e Dezi in estate e Vacca e Ciciretti nella sessione invernale, nonché la presenza di veterani come Lucarelli e Calaiò impongono sicuramente ai ducali di pensare in grande, pur essendo una neopromossa. Lunedì il Parma farà visita, per l’anticipo del turno infrasettimanale, proprio alla Salernitana. In casa granata la situazione non è migliore con Colantuono che, dal suo arrivo, non è riuscito a far cambiare passo alla squadra: il tecnico romano ha una rosa a disposizione tecnicamente inferiore, ma dalla sua ha un curriculum in carriera da far invidia ed esperienza da vendere. Insomma Salernitana-Parma non mette in palio solo i tre punti: il futuro dei due tecnici passa dall’Arechi.

Sezione: News / Data: Sab 24 febbraio 2018 alle 15:00
Autore: Oreste Tretola
vedi letture
Print