Giorno di importanza capitale, questo, per Salerno, stretta questa sera tra la sentitissima processione cittadina per il patrono San Matteo e l'atteso derby di Benevento, al quale, anche il più devoto, non potrà che rivolgere qualche pensiero. Un connubio di sacro e profano che legherà idealmente, a distanza di settanta chilometri, i cuori dei cittadini salernitani e degli oltre 1600 supporters granata che accompagneranno in trasferta gli uomini di Colantuono. Alle ore 21, quando si sarà nelle fasi conclusive della festa patronale, i granata scenderanno in campo al "Vigorito", per una prova suggestiva sul piano emotivo e piuttosto complicata sotto il profilo squisitamente tecnico, al cospetto di una delle favorite alla promozione diretta. Come ogni derby l'esito del campo dipenderà da tanti fattori, primo fra tutti quello mentale. La Salernitana dovrà essere capace di gestire le pressioni di un ambiente caldo e di gettare il cuore oltre l'ostacolo nei momenti più delicati della sfida. Il tutto sotto la protezione di San Matteo, cui le tradizioni affidano la celebre espressione: "Salerno è mia, io la difendo!".

Sezione: News / Data: Ven 21 settembre 2018 alle 13:00
Autore: Valerio Vicinanza
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