Nella nostra Top 11 di questa settimana a farla da padrone sono il Pescara, vittorioso in trasferta contro lo Spezia , con ben tre calciatori – Gravillon, Brugman e Monachello e il tecnico Pillon, e il Verona che piazza il portiere Silvestri, il difensore Crescenzi e il centrocampista Zaccagni. Per la Salernitana premiato il match winner Casasola. Questa la top 11 della settima giornata di Serie B a cura della nostra redazione. Modulo scelto: 4-3-3

<u>Portiere</u>

Silvestri (Verona) - Può fare pochissimo sul gol, ma se il punteggio sorride al Verona è anche merito suo. Compie tre interventi decisivi, soprattutto nel finale.

<u>Difensori</u>

Martella (Crotone) - Suo l'assist per il gol di Spinelli, suo il salvataggio sulla linea. In mezzo tante belle scorribande. 

Gravillon (Pescara) - Un inizio di stagione in crescendo per l'ex Benevento, altra prestazione sopra la media per il centrale di Pillon che è sembra ben posizionato lasciando poco spazio agli attaccanti dello Spezia.

Billong (Benevento) - Possente, fa della forza fisico un punto a favore e lo fa vedere nei duelli con Giannetti, spesso stravinti.

Crescenzi (Verona) - Nel primo tempo è una spina nel fianco, si inventa anche un gran bell'assist. E in difesa compie due chiusure da applausi. Nella ripresa spinge meno e si sacrifica in fase difensiva.

<u>Centrocampisti</u>

Casasola (Salernitana) – Un motorino instancabile sulla destra, dove macina chilometri. Sforna cross in sequenza per i compagni e decide l'incontro con un pizzico di fortuna, realizzando il secondo centro stagionale.

Brugman (Pescara) - Si nota di più in fase di non possesso, non lascia mai la sua zona di competenza provando a chiudere sul cervello dello Spezia Ricci. Interpreta nel modo migliore il compito di mediano davanti alla difesa.

Zaccagni (Verona) - Grandissimo inserimento che vale il gol. Quei movimenti sono la sua fortuna, è un moto perpetuo tra le linee. 

<u>Attaccanti</u>

Morosini (Brescia) - Sfrutta al meglio la chance concessagli dal mister anche a causa dell’assenza di Donnarumma. Due gol per morale e classifica, dopo un primo tempo non al massimo. Si gode un sabato da protagonista.

Monachello (Pescara) - Conferma l'ottimo stato di forma, stavolta non si sacrifica soltanto ma svolge nel migliore dei modi il ruolo di centravanti. Una rete per tempo che consegna tre punti pesanti alla formazione di Pillon.

Tutino (Cosenza) - Nella prima metà scardina sistematicamente il tridente difensivo opposto defilandosi verso l'esterno. In una di queste circostanze si lascia cadere in area dopo un presunto incrocio con Martinelli, inducendo all'errore Giua. Per chiudere il quadro, approfitta dell'errore dagli undici metri di Maniero per infilare il tap-in. Il bis è una delizia: trivela che s'infila in buca d'angolo.

<u>Allenatore</u>

Pillon (Pescara) – Difficile pronosticare un delfino imbattuto da ben 8 giornate. La squadra è coesa, quadrata e tatticamente perfetta. Il merito? Del tecnico di Preganziol che non finisce mai di stupire.

Sezione: News / Data: Mar 23 ottobre 2018 alle 19:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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