SPEZIA - SALERNITANA: i Top&Flop della disfatta in liguria

27^ giornata di Serie B 2017/18. Stadio Alberto Picco di La Spezia, venerdì 23 febbraio 2018.

SPEZIA - SALERNITANA 3-0. GAME OVER AL PICCO.

(Clicca qui per la sintesi ed il tabellino della patita)

TOP:

GIUSEPPE MASTINU (SPEZIA): tre goal dello Spezia, due assist del calciatore sardo. Cosa dire di più? Dà vita alla manovra offensiva della squadra di casa con giocate tanto belle, quanto efficaci e decisive. Nel primo tempo, lasciato indisturbato sulla destra, mette una palla tagliata al centro che Pessina deve solo spingere in rete. Nella ripresa, si ripete con una azione molto simile, sul tap-in da rapace d'area del diablo Granoche. TAMBURINO SARDO

GUIDO MARILUNGO (SPEZIA): il bomber di Montegranaro questa sera sembra essere tornato ai fasti dell'Atalanta, regalando una prestazione da applausi. Tanto sacrificio, quanto cinismo sotto porta, la rete messa a segno nella ripresa è da vero rapace d'area di rigore. Marilungo capitalizza, Bocalon no. Lo Spezia porta a casa la vittoria. RAPACE

MATTEO PESSINA (SPEZIA): 20 anni e non sentirli. Prestazione da incorniciare per la giovane mezzala scuola Milan. Disposto da mezzala sinistra da mister Gallo, Matteo disputo una partita diligente vincendo quasi tutti i duelli in mezzo al campo con i propri dirimpettai. Da una sontuosa imbeccata in area di Mastinu, realizza con un tap-in con il brivido il primo goal tra i professionisti. Nella ripresa cresce di intensità rischiando di rendersi pericolo più volte con delle veloci ripartenze. CORAGGIOSO

FLOP: 

LUIGI VITALE (SALERNITANA): ennesima partita da protagonista, in negativo, per l'ex terzino sinistro di Napoli e Ternana. Sulla prima rete subita, tenta goffamente di anticipare la palla, ciccandola prima del tocco di Pessina. Sul raddoppio locale, tiene in gioco Marilungo, salendo in ritardo verso la linea dei difensori. Sul terzo goal, chiude in ritardo sull'inserimento di Granoche. Incide poco in fase offensiva. Se nel primo tempo fornisce qualche buona palla al centro dall'area, nella ripresa effettua dei lanci lunghi ed imprecisi, che non fanno altro che facilitare la gestione della partita dello Spezia. MACCHINOSO

RICCARDO BOCALON (SALERNITANA): il tap-in di testa fallito ad un metro (forse anche meno) dalla porta che poteva riaprire il match, è la cartolina della situazione del reparto offensivo granata. Si batte più del solito l'ex punta dell'Alessandria questa sera al Picco, ma certe occasioni, un attaccante non può e non deve sbagliarle. A suo favore, va detto che era netto un calcio di rigore non concesso dall'arbitro, dopo un fallo di mano di Giani su una sua conclusione a botta sicura. SCIUPONE