Vi abbiamo raccontato ieri delle tensioni nel settore ospiti all'inizio del secondo tempo, in particolare dopo la rete del 4-1 del Cittadella che ha acuito il malcontento dei circa 300 supporters che hanno deciso di esserci. Sempre e comunque, oltre ogni distanza. Già nella prima frazione di gioco il tifo sembrava freddo, non c'è stato il classico boato quando Djuric ha sbloccato lo 0-0 con un preciso colpo di testa: questa squadra non emoziona più, la gente fa fatica ad identificarsi ed è palese la spaccatura di parte della piazza con la proprietà. Ad ogni modo non si è andati oltre qualche scambio di opinioni acceso, null'altro. Mai Sola e Nuova Guardia sono stati i primi due gruppi ad abbandonare il Tombolato in largo anticipo ritirando striscioni, bandiere e vessilli, tanti altri sono rientrati a casa negando ai calciatori quel sostegno che Kiyine, due volte, ha invocato sotto la curva. I gol della possibile rimonta sono stati accompagnati dai fischi degli UMS, rimasti sugli spalti per contestare tutti e chiedere rispetto. Insieme a loro i gruppi Quelli di Milano, Torrione Alcolica, Paestum Granata e Milano Granata Sezione Voghera. Delusione anche per Nord-Est Granata, mentre il Salerno Club 2010 ha avuto un duro confronto con i giocatori. Domenica possibile diserzione, ci saranno striscioni contro la proprietà. 

Sezione: Tifo granata / Data: Dom 08 dicembre 2019 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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