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Il piatto piange, per Iervolino oggi sarà il giorno della verità

di Roberto Sarrocco

Tanto rumore, ma finora nulla. Specie in attacco. Chi si attendeva già da qualche tempo un bomber con la B maiuscola è rimasto alquanto deluso nell'apprendere che anche oggi, a meno di ventiquattrore dal gong dell'Hotel Sheraton, la Salernitana non ha ancora una valida alternativa in attacco. Tutti i nomi accostati al momento sono solo idee o sondaggi e nessuno, a parte forse Nzola, sembra garantire le giuste sicurezze alla piazza granata. Nzola, abbinato ad un Dia rigenerato, potrebbe veramente fare la differenza e tentare quella salvezza che oggi sembra davvero improbabile, più che difficile. L'arrivo del Gallo Belotti a Firenze, e l'espolosione di Beltran farebbero pensare ad un via libera da parte della Viola. E forse è quello che Walter Sabatini, da abile avvoltoio di mercato, starebbe aspettando: un prestito gratuito senza obblighi per portare a Salerno un centravanti di categoria e con la giusta dose di esperienza e senso del gol che fa proprio a caso della Salernitana. Nzola con Dia e Candreva potrebbe rappresentare un tridente di tutto rispetto, in grado di guidare la squadra verso una salvezza fattibile. Ma al momento c'è solo il pensiero.

Al momento parlano i fatti e i fatti dicono che la Salernitana si è liberata di due grandi delusioni, Lovato e Daniliuc, e di un mancato crack, Botheim, senza pensarci su troppo. Ha preso un sconosciuto, Pasalidis, e un veterano, Boateng, ai quali si aggiungerà probabilmente Pellegrino. Uscirà qualcun'altro, tipo Bronn o Gyomber, Cabral o Simy, ed entrerà un attaccante, perchè alla fine a centrocampo, con un ritrovato Maggiore (rigore a parte), Basic e il rientro di Coulibaly la situazione non è poi cosi tanto negativa. 

Sabatini attende il gong per sfruttare al massimo le occasioni last minute, in Italia o perchè no all'estero. Un colpo esotico non manca mai nel cilindro del mago Walter, che domani potrebbe sorprenderci. Una giornata, quella di domani, importantissima per il futuro della Salernitana: il patron Danilo Iervolino, sempre presente nelle sessioni di mercato, è stato più anonimo del solito, il che porterebbe a pensare ad una situazione non proprio felicissima. Ma domani sarà il giorno della verità: da come andrà il mercato, dai nomi che arriveranno, o non arriveranno, si capiranno le reali intenzioni della società di voler restare in Serie A e continuare ad essere protagonista nel massimo campionato. Il piatto piange al momento, il che è sintomatico di una situazione finanziaria non proprio ottimale e di una difficoltà a reperire fondi per investire, attraverso le cessioni. Attendiamo domani, fiduciosi. Tanto peggio di così, è davvero difficile.


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