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CAMPIONATO: l'analisi della sesta giornata gol per gol in attesa del posticipo

di Corrado Barbarisi

Il mezzo passo falso contro il Melfi costa alla Salernitana l’aggancio in vetta da parte del Benevento. I sanniti acciuffano, infatti, i granata a quota 14 grazie alla vittoria di misura sul Martina siglata da Doninelli.  La Lupa Roma non approfitta dello 0-0 dei ragazzi di Menichini e perde 3-1 a Matera, ora terzo da solo a quota 12: in rete per i lucani Iannini, Mucciante e Madonia, mentre per i laziali a segno Malatesta. Anche il Lecce vince 1-0 in casa: Paganese superata con marcatura pregevole di Miccoli.  Il Catanzaro impatta a reti bianche a Cosenza, mentre Casertana e Juve Stabia si portano a -3 dalla vetta. Gli uomini di Gregucci si impongono per 5-1 a Messina: in gol due volte Bianco, oltre ad Antonazzo, Alessandro e Mancosu; per i peloritani a segno Stefani. La squadra di mister Pancaro si impone in rimonta sulla Reggina: Di Carmine e Romeo ribaltano il vantaggio di Armellino. Il Foggia, prossimo avversario della Salernitana, pareggia nel finale a Lamezia: Gigliotti rimedia al gol di Scarsella. L’Ischia vince ad Aversa: la doppietta di Ingretolli regala i tre punti agli isolani, inutile la rete dal dischetto di De Vena (quarto centro stagionale). Stasera il posticipo Barletta – Savoia.

 


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