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E se nemmeno i gol più facili si segnano…l’ennesima dimostrazione di una squadra costruita male

di Michele Massa

L’ennesima delusione, forse anche più giustificata perché col Bologna le speranze erano poche. In un Dall’Ara schiaccia grandi (solo le milanesi sono uscite imbattute) anche la Salernitana diventa carne da macello per la macchina perfetta targata Thiago Motta. Con un rimorso però, anzi due, perché i granata hanno sbagliato chance clamorose ed hanno preso un gol nel momento peggiore possibili, rendendo ancora più amara la sconfitta.

C’è qualche rammarico, il Bologna ha giocato la sua classica partita dove nulla è stato lasciato al caso ed ha sottolineato come chiunque possa diventare goleador (anche con Zirkzee a mezzo servizio. Ma i granata hanno avuto le proprie chance, la prima clamorosa con Simy, dove serviva il sangue freddo del bomber (quello che è realmente mancato a questa squadra) che poteva mettere sull’1-1 la sfida e farci godere un bel secondo tempo.

La seconda clamorosa palla gol è invece sui piedi di Candreva, che poteva riaprire il finale segnando il 2-1. Un errore non alla Candreva, per quanto lo abbiamo visto quest’anno, ma questo è anche il segno di una stanchezza data dall’essere uno dei pochi che ha provato a trascinare una nave troppo pesante totalmente in solitudine… o se volete, con altri 2/3 calciatori che sapete tutti bene chi sono ed è inutile anche citarli un’altra volta. L’unica nota è per quei tifosi splendidi che anche a Pasquetta hanno lasciato tutti a casa, per sostenere una squadra che dovrebbe dire solamente grazie ai propri sostenitori.


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