Salernitana, dubbi in campo e certezza sugli spalti per la sfida col Monza

Con appena 13 punti in classifica e la salvezza lontana sette lunghezze, la partita di sabato contro il Monza per la Salernitana assume davvero il valore di un'ultima spiaggia. L'Arechi non tradirà: ci saranno quasi ventimila persone a spingere i granata contro una squadra, quella brianzola, in ottima forma come dimostra la vittoria sul Milan.

Liverani ha ancora qualche dubbio: riproporre una difesa a tre o schierarla a quattro. Al centro potrebbero giocare Fazio e Manolas andando così a ricomporre la coppia di centrali della Roma di Spalletti prima e di Ranieri poi, ma anche Boateng è pronto. 

Ci sarà da contrastare anche un ex che a Salerno ha lasciato il segno: Milan Djuric. E, a proposito di attaccanti, l'altro grande ex è Raffaele Palladino, il tecnico dei brianzoli che venti anni fa fu protagonista in maglia granata di una stagione da 15 gol all'attivo.

Sabato, come terminale offensivo, Liverani potrebbe decidere di schierare la punta israeliana Weissman titolare per la prima volta dopo i due spezzoni di gara contro Empoli e Inter. Ma, al di là delle considerazioni tattiche e della scelta degli interpreti, il tecnico sa che sabato conteranno solo i tre punti.