.

Salernitana e i cambi decisivi: il dato statistico

di Lorenzo Portanova
nella foto Nadir Zortea

La Salernitana ha cambiato passo nell'ultimo mese ma la media punti si era comunque già alzata dall'inizio del 2022, cioè dall'avvento del presidente Iervolino. La squadra è migliorata poi nelle due fasi, anche se non di troppo sono comunque aumentati i gol segnati e diminuiti quelli subiti. Solo due i clean sheets in stagione, uno in casa (a ottobre contro il Genoa) e uno in trasferta (a Udine un mese fa) mentre c'è una striscia aperta di otto partite con almeno un gol segnato. Mister Nicola ha utilizzato soprattutto un gruppo di 15-16 giocatori ma ha sempre considerato importanti anche quelli che giocano meno o non giocano, perchè mantengono sempre alto il ritmo durante gli allenamenti. Per il tecnico piemontese può essere determinante anche chi gioca solo per un minuto e i risultati si vedono. La Salernitana infatti ha segnato sette dei 33 gol in campionato con calciatori subentrati dalla panchina (il 21%). Cinque di questi sotto la gestione di Nicola. Il primo fu Djuric nel gol-vittoria contro il Genoa (Castori in panchina) e il secondo con Schiavone a Venezia (Colantuono in panchina), poi le reti di Zortea col Bologna, Verdi con Udinese e Venezia, Bonazzoli con Fiorentina ed Empoli. Tutti gol decisivi, che hanno portato punti. Solo due squadre hanno una percentuale più alta, il Genoa col 25% (7 dei 27 gol) e il prossimo avversario dei granata, l'Udinese col 22% (13 delle 57 reti). 


Altre notizie
PUBBLICITÀ