SALERNITANA: inizio in salita per Cerci, i granata attendono il loro "top player"

L'avventura in granata di Alessio Cerci non è stata fin qui delle più rosee. Arrivato a Salerno in evidente ritardo di preparazione a causa della lunga inattività, l'ex Torino ha provato a bruciare le tappe nel precampionato per mettersi presto al pari dei compagni, ma Cerci non ha ancora raggiunto uno stato di forma che gli permetta un impiego dal primo minuto. A peggiorare le cose, ora, un risentimento muscolare che lo ha costretto quest'oggi a lavorare a parte e resta in forse la sua partenza per Venezia. Appena 52 minuti in campo nelle tre presenze da subentrato, tra le quali quella contro il Frosinone, nella quale in particolar modo l'esterno di Velletri è mostrato impacciato e decisamente sotto tono. Insomma, un inizio decisamente in salita per quello che resta, a tutti gli effetti, il pezzo da novanta della campagna acquisti estiva. Le malelingue già iniziano a rumoreggiare e proporre i soliti parallelismi con Rosina e nomi altisonanti che a Salerno hanno però steccato, ma ora toccherà al giocatore scrollarsi di dosso lo scetticismo e dimostrare di avere ancora tutte le carte in regola per fare la differenza.