Salernitana, la salvezza è meritata e ripaga delle tante sofferenze

Era una finale, la Salernitana la perde 4-0 e si salva. Sembra quasi un ossimoro eppure è la conclusione degna di un campionato pazzo in cui il club campano si è meritato però la salvezza. La gente di Salerno ne ha passate di tutti i colori da quel 10 maggio 2021 che aveva sancito la promozione in massima serie. Tante sofferenze e una Serie A che la piazza non si è potuta gustare fino in fondo, troppo distratta da situazioni extra calcistiche che hanno determinato il pessimo girone d'andata. Poi la ripresa, l'arrivo di Iervolino che dà tranquillità e stabilità con la possibilità di costruire a gennaio una squadra degna che, passo dopo passo, con tanto lavoro e sacrificio si è guadagnata la possibilità di giocare per la prima volta nella storia il secondo campionato consecutivo di Serie A. È una salvezza che ripaga anche del torto subito nel 1999, quando non tutte le squadre onorarono il campionato fino alla fine, come successo quest'anno e quando ci furono situazioni particolari e strane che determinarono la retrocessione della Salernitana.