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Salernitana, parlano i tifosi: "Un ko immeritato ma ora servono punti"

di TS Redazione

Al Mapei Stadium Città del Tricolore, la Salernitana ha rimediato la quinta sconfitta in sei partite. La prossima gara casalinga contro il Genoa, il 2 ottobre allo stadio Arechi, inaugura un poker di sfide alla portata (dopo i grifoni, il calendario riserverà Spezia, Empoli e Venezia) e sarà un esame importante anche per l'allenatore, Fabrizio Castori. Nel frattempo i suppporter assaltano i punti vendita per acquistare biglietti e commentano la partita di Reggio Emilia.

La voce dei tifosi

Antonio Positano: "Purtroppo non basta. Torniamo a casa a mani vuote. Buona partita ma in Serie A le individualità fanno la differenza. Non dobbiamo scoraggiarci ma sarà dura". Il commento di Mimmo Rinaldi, che sposta l'attenzione sulla tattica scelta da Castori: "È grave avere terzini di ruolo in panca e far giocare Gyomber terzino. Giocata tutto sommato bene ma come sempre al primo errore, gol subito. Non so cosa si possa fare. La cosa più ovvia è cambiare il manico. Un manico che non faccia danni. Uno che giochi semplice. Dobbiamo cercare di tirare in porta". La riflessione di Mario De Rogatis: "Non è cambiato granché: la Salernitana se gioca al massimo, riesce appena a limitare i danni. Vorrei chiedere al signor Castori come possa, con l'assenza di Ribéry, rinunciare dall'inizio ad uno dei pochi giocatori che sappia giocare a calcio, cioè Bonazzoli. Simy è stato a tratti irritante, è entrato già stanco in campo, mi è piaciuto il solo Mamadou Coulibaly, che ha lottato e costruito il gioco nelle ripartenze".


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