Con la retrocessione si abbassano in automatico alcuni stipendi: ecco la situazione
Si sta parlando molto della necessità di individuare in tempi brevi un nuovo direttore sportivo che possa consentire alla Salernitana di non presentarsi nel ritiro di Rivisondoli con giocatori palesemente scontenti o che, guadagnando troppo, lavoreranno tutti i giorni sapendo di dover andare altrove. Proprio per questo la società sta accantonando l'ipotesi di un disimpegno anticipato e, a inizio maggio, potrebbe avviare la programmazione vera e propria.
E' certo che il salto all'indietro non consentirà di trattenere alcuni giocatori. Candreva, ad esempio, gode della totale stima del club ma percepisce 3,5 milioni di euro lordi e sarebbe stato carissimo anche in caso di salvezza in A. Ci sono, poi, tesserati per i quali è previsto un sensibile abbassamento dello stipendio in automatico e senza bisogno di dover fare alcun tipo di trattativa o mediazione. Ecco la situazione nel dettaglio:
Bronn (scadenza contratto 2025): da 900 a 750mila euro
Gyomber (scadenza contratto 2025): da 1,2 milioni di euro a 750mila euro
Sambia (scadenza contratto 2026): da 1,1 milioni di euro a 950mila euro
Lassana Coulibaly (scadenza contratto 2026): da 1,2 a un milione di euro
Kastanos (scadenza contratto 2026): da 900mila a 700mila euro
Dia (scadenza contratto 2026): da 2,3 milioni di euro a 2 milioni di euro
Tchaouna (Scadenza contratto 2026): da 450mila euro a 400mila euro
Maggiore (scadenza contratto 2026): da 1,7 Milioni a 1,3 Milioni di euro