Salernitana, sei partite alla fine: provare a chiudere a testa alta
Non è facile dopo una retrocessione del genere ma la Salernitana deve provare a tirare fuori l'orgoglio (come col Sassuolo) nelle ultime sei giornate di campionato per evitare ulteriori record negativi e cercare di regalare qualche piccolo sorriso.
Il calendario poi è anche in salita visto che nelle sei partite che rimangono alla conclusione della stagione, i granata dovranno affrontare quattro big (Fiorentina, Atalanta, Juventus e Milan) e due squadre ancora in piena lotta per la salvezza (Frosinone e Verona). Senza più obiettivi di classifica, resta da giocare per la dignità di una piazza che merita ben altro rispetto a quanto accaduto quest'anno.
Provare quindi a superare la quota di 18 punti (record negativo dei campionati a 20 squadre con 3 punti a vittoria, che appartiene al Pescara) e provare a strappare qualche risultato positivo di prestigio contro le grandi. Con la Lazio però si è vista tutta la differenza tecnica e mentale tra le due compagini, ma i precedenti però dicono si può e si deve provare, per chiudere almeno a testa alta.