Quando si pensa a Frosinone-Salernitana, la mente vola inevitabilmente alla sfida dei playoff persa nel 2014 senza mai scendere in campo, al 3-1 targato Massimo Coda e allo 0-0 dell'era Colantuono che mise in vetrina una squadra spavalda, organizzata e decisamente bella a tratti. Nel 2008-09, nel fu Matusa, toccò a Fabrizio Castori togliersi una bella soddisfazione a cospetto di un avversario già battuto all'andata e che sembrava destinato a lottare per altri obiettivi. Dopo un primo tempo contraddistinto dai miracoli dell'esordiente Berni, nella ripresa gli ospiti (scortati da 1500 persone) dominarono in lungo e in largo sbloccandola con un colpo di testa di Dino Fava. Nonostante l'espulsione di Arturo Di Napoli, nel finale arrivò il raddoppio targato Ciaramitaro. Nella circostanza, però, indimenticabile la cavalcata palla al piede di Luca Fusco, capitano di mille battaglie che recuperò la sfera in piena area involandosi da solo verso la porta gialloblu. Poteva essere il gol più bello della sua carriera ma, stremato, preferì passare a Soligo eludendo l'uscita del portiere. Un momento bellissimo e la fotografia perfetta del grande attaccamento di Fusco alla maglia granata.

Sezione: News / Data: Mer 27 maggio 2020 alle 22:02
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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