Ciro De Cesare: "La Salernitana ha giocatori di grandissima qualità. Su Colantuono..."

Da una semifinale che assomigliava molto ad una finale ad una sfida salvezza che sa tanto di dentro o fuori: Genoa- Salernitana non è mai una partita banale e non lo sarà nemmeno domenica. Ciro De Cesare, che in quel match playoff del 2006 fu protagonista, è convinto che la squadra di Colantuono potrà giocarsela, ma avverte: "Sarà importante avere un atteggiamento diverso rispetto a lunedì sera contro lo Spezia. La Salernitana ha fatto un gran lavoro con il direttore Sabatini ed è uscita sicuramente rinforzata dal mercato. Ha giocatori di grandissima qualità, anche se purtroppo non è nella condizione di poter aspettare troppo che entrino tutti in forma".

Su Perotti: "Ha dimostrato di essere un fuoriclasse. Secondo me avrebbe dovuto giocare dal primo minuto, perché salta l'uomo, entra in area, mette palloni importanti in mezzo e sa anche concludere in porta. Mi aspetto di più da Ribery che deve dare l'esempio: è un campione assoluto, ma nemmeno lui può permettersi il lusso di perdere palla e, magari, di non rincorrere l'avversario. Forse, non è al top della forma e sarebbe meglio farlo subentrare».
Verdi? "E' un grandissimo calciatore e lo ha subito dimostrato. Deve giocare per rimettersi in forma dopo la parentesi non felice a Torino, ma ha grandi qualità balistiche ed è una risorsa importante. Da rivedere Mousset: fossi in Colantuono, domenica me la giocherei con Djuric inizialmente e poi lasciare fuori Bonazzoli è stata una mossa che non mi ha convinto".

Sulla gara del Ferraris: "Il Genoa ha fatto una gran partita a Roma ed ha strappato un punto meritato. La Salernitana viene da un pari interno che è stato un po' deludente. Nonostante questo, sono fiducioso. A mio avviso, se la Salernitana giocherà con il giusto atteggiamento tattico e mentale, potrà fare risultato. Colantuono - continua l'ex attaccante dei granata - non ha dato molto sul piano tattico. Mi pare che sia davanti ad un bivio. Serve una prestazione di un certo spessore ed un risultato positivo, la vittoria in primis, per poter pensare di andare avanti così, altrimenti credo che ci sarà il cambio in panca".