L'emergenza sanitaria del 'coronavirus' sta bloccando l'intera nazione da nord a sud. In molte regione d'Italia, il ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha comunicato che alcune partite si giocheranno a porte chiuse. A Frosinone, per fortuna, domani i supporters granata potranno esserci e sostenere la propria squadra. La Salernitana sta attraversando un momento d'oro, sia sotto l'aspetto tecnico-tattico, sia sotto quello mentale. Da gennaio ad oggi i campani hanno portato a casa la bellezza di tredici punti e conquistato un quinto posto inaspettato. I ciociari dopo una prima parte di stagione altalenante, in questi due mesi di campionato, hanno iniziato a viaggiare con una media punti straordinaria, tre a partita. 

Domani allo stadio 'Benito-Stirpe', in panchina, ci sarà anche una sfida inedita: Gian Piero Ventura e Alessandro Nesta, allenatori diversi sia anagraficamente, che per idee di gioco. In passato i due si sono incontrati soltanto una volta: all'andata, ad ottobre, quando i novanta minuti si conclusero con un pareggio, acciuffato nei minuti finali dai giallazzurri. Il tecnico granata, invece, ha avuto il piacere di affrontare il Frosinone già in sette occasioni: quattro volte ha vinto, due le ha pareggiate e una persa. Al contrario mister Nesta contro la Salernitana ha uno score del tutto equilibrato: ne ha vinta e persa una, quando sedeva sulla panchina del Perugia. Per i campani domani sarà una partita importante, perché vincerla significherebbe tanto. L'obiettivo è quello di salvarsi il prima possibile e poi, non dimentichiamoci, bisogna continuare a coccolare il sogno play-off. 

Sezione: News / Data: Ven 28 febbraio 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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