“Quando prendi Castori sei consapevole che la concretezza viene prima di tutto il resto. E’ un grandissimo allenatore per la categoria, esperto e con le idee chiare. La Salernitana non solo merita questa ottima posizione di classifica, ma addirittura poteva stare più in alto e ha perso qualche punto per strada. Non si vedono delle partite spettacolari, ma nello sport contano i risultati e la piazza ha voglia di ambire a qualcosa di molto importante. Non vedo squadre che scappano, anche l’Empoli non ha fatto il vuoto contrariamente a quanto accadeva l’anno scorso con il Benevento. Se analizziamo la rosa allestita dalla società possiamo parlare di un grande gruppo, composto da calciatori di alto livello. La serie A è il vero palcoscenico per la Salernitana”. Così l'ex attaccante Ciro Ginestra ai microfoni di SeiTv durante la trasmissione organizzata dalla redazione di TuttoSalernitana. Si parla del reparto offensivo: "Cicerelli è un calciatore forte, ma l'idea di gioco di Castori è totalmente diversa da quella di Ventura. Quanto all'attacco, direi che Tutino è intoccabile e può ambire alla massima categoria senza ombra di dubbio. Djuric è stato già allenato da Castori, lo conosco bene perchè abbiamo condiviso l'esperienza di Crotone, incarna perfettamente il sistema di gioco dell'allenatore. Anche Gondo è un elemento che mi piace, sta crescendo e ha sempre dato un contributo anche da subentrante". Infine sul passato con la maglia granata: “Ho indossato la fascia di capitano, in una piazza che mette pressione e con una curva che ti fa spavento. Non è semplice fare il calciatore lì, figuriamoci il presidente, il dirigente o l’allenatore. Ma sono anche orgoglioso, siamo riusciti a vincere il campionato e mi sono tolto una grossa soddisfazione segnando gol importanti in un contesto che, alla lunga, seppe darci grande sostegno”

Sezione: News / Data: Gio 04 marzo 2021 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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