E' stato uno dei protagonisti della storia della Salernitana e della grande festa del 19 giugno. Claudio Grimaudo non ha nascosto la sua emozione ed ha parlato a cuore aperto a tutti i tifosi granata: "Quando entro allo stadio Arechi sento sempre aria di casa, è come se il tempo si fosse fermato a quei magnifici anni Novanta in cui galoppavo sulla fascia e regalavo gioie ad una tifoseria straordinaria. Ritrovare tanti ex compagni di squadra e avvertire il loro affetto certifica quanto quel gruppo, guidato da un allenatore come Delio Rossi, fosse in grado di esprimere un grande calcio e di abbinare risultati e spettacolo. Dopo l'immeritata retrocessione del 1999 possiamo dire che si è chiuso finalmente un cerchio. Abbiamo sofferto e temuto tutti quando l'Udinese si è portata avanti e conduceva per 4-0, ma per fortuna il Cagliari non ha vinto a Venezia e abbiamo difeso a denti stretti una categoria che spetta di diritto ad una curva così appassionata e che sa essere per davvero il valore aggiunto e il dodicesimo uomo. Speriamo che l'attuale proprietà rappresentata da una persona di livello come Iervolino possa farci sognare ancora, ci sono tutti i presupposti per aprire il ciclo più importante di sempre a patto che la gente dia tempo e fiducia al presidente. I grandi traguardi si costruiscono nel tempo".

Sezione: News / Data: Ven 24 giugno 2022 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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