A Empoli era stato tra i pochissimi a salvarsi dal naufragio generale pur senza fare nulla di eccezionale, col Pescara ha sbagliato tanti passaggi anche semplici, a Reggio Calabria ordinaria amministrazione e la classica gara senza nè infamia nè lode. Ieri, invece, Mamadou Coulibaly ha convinto ed è stato il migliore in campo della Salernitana. Certo, Tutino ha segnato, Mantovani ha recuperato un sacco di palloni e Casasola è stato perfetto nel primo tempo, ma preferiamo premiare il centrocampista granata che, ritrovata la condizione atletica necessaria, sta tornando quell'elemento imprescindibile che fece ottime cose con Carpi e Trapani meritando, in estate, la riconferma a Udine e  qualche maglia da titolare. Per almeno cinque volte il suo piedone ha chiuso la linea di passaggio agli attaccanti del Chievo, sbattuti contro un autentico muro. Anche dopo aver rimediato un cartellino giallo, Coulibaly ha continuato a svolgere alla perfezione i compiti assegnatigli dall'allenatore, interrompendo con una scivolata perfetta una ripartenza gialloblu. E il mediano, con un movimento intelligente, ha partecipato all'azione del gol favorendo l'inserimento vincente di Tutino. Davvero un'ottima prestazione, da 7 in pagella. Sicuramente sarà titolare anche martedì sera col Pisa, pronto ad una staffetta con Schiavone e a mettere altra benzina nelle gambe. Aveva ragione Castori: il senegalese ha caratteristiche che mancavano in rosa. E, siamo certi, ha espresso soltanto metà del suo potenziale. Avanti così!

Sezione: News / Data: Dom 07 febbraio 2021 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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