Il turno infrasettimanale metterà di fronte ai granata il Novara di Corini, a quota 16 punti in classifica alla pari di Cremonese, Bari, Pescara e Frosinone e ad un solo punto dalla vetta. I gaudenziani stanno attraversando un grande momento di forma e vengono da tre successi consecutivi contro Frosinone, Brescia e Palermo. Gli uomini di Corini si sono dimostrati fin qui una squadra solida ed ostica da affrontare, che pur offrendo poco allo spettacolo riesce ad esprimere un calcio concreto e senza fronzoli. L'attacco dei piemontesi è tra i meno prolifici del campionato con appena 11 gol, ma la difesa è tra le meno perforate del campionato, appena 9 volte, peggio soltanto di Venezia, Carpi e Palermo. In estate gli azzurri si sono rinforzati con gli innesti degli ex granata Sciaudone e Ronaldo, che hanno fornito un notevole apporto in termini qualitativi alla mediana insieme al giovane Marco Moscati, anch'esso giunto in estate e autore di una doppietta decisiva contro il Palermo. Il tecnico Corini è solito alternare due moduli, il 3-5-2 e il 4-3-3 a seconda delle situazione, alzando o abbassando rispettivamente a sinistra il terzino Calderoni e a destra l'esterno offensivo Di Mariano, arretrato talvolta sulla linea dei centrocampisti. L'attacco del Novara è invece il giusto mix tra gioventù, con il classe '97 Da Cruz (a segno due volte) e il classe '98 Chaja (autore di una rete) e di esperienza, con Gianluca Sansone, dotato di un temibile sinistro, e l'ex Manchester United Federico Macheda. In difesa azzeccati gli innesti estivi dei giovani Golubovic e Chiosa.

Sezione: News / Data: Dom 22 ottobre 2017 alle 17:00
Autore: Valerio Vicinanza
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