Andrea Radrizzani, proprietario del Leeds United, storica squadra inglese di Premier League, esce allo scoperto e lo fa tramite Sandro Mencucci, membro del consiglio di amministrazione della squadra londinese ed ex amministratore delegato della Fiorentina dei Della Valle. Mencucci ha rilasciato un'intervista a Le Cronache in cui spiega la situazione, il progetto e cosa intendono fare con la Salernitana. Ecco l'intervista:

"Non vogliamo polemizzare con Lotito, ma comunicare ai tifosi la serietà della trattativa. Credo che il comunicato non si riferisse a noi. La nostra proposta è seria. Anche se lontana dalla richiesta di Lotito. Abbiamo spiegato che oltre all’investimento per l’acquisto c’è da rifondare la squadra per la partecipazione alla serie A. Non vogliamo fare solo un anno e poi retrocedere ma vogliamo dare stabilità alla Salernitana nella massima serie. Sappiamo che occorre un esborso economico importante”.

Lotito ha rifiutato la vostra proposta?
No, non ci ha ancora risposto e attendiamo fiduciosi. Noi ci fidiamo di Lotito, sappiamo che i conti sono a posto e non abbiamo neanche fatto una verifica. Sappiamo anche che il trust non è stato ancora firmato

È vero che avete inserito nell’accordo anche un ulteriore bonus economico in caso di salvezza?
“Si è vero”

Esiste un premio di valorizzazione che la Lazio deve riconoscere alla Salernitana?
Non abbiamo visto le carte ma in genere questi accordi tra le società sono registrati in Lega. Se c’è questo premio verrà fuori”.

Se Lotito opta per il trust siete ancora disposti a trattare?
“Certo ma in tempi brevissimi. La nostra offerta è valida dieci giorni, entro questo termine e non in sei mesi, l’eventuale responsabile del trust dovrà darci una risposta. C’è da rifondare una squadra e il tempo non è tanto”.

Lei che è stato l'artefice della vendita della Fiorentina, cosa ne pensa del trust?
Diciamo che se dura fino a dicembre è un grosso rischio, se la squadra dovesse andare male c’è il pericolo concreto di un forte deprezzamento economico. E poi chi farebbe la campagna acquisti? Chi fa gli investimenti? Mi pare che il parco giocatori non sia eccessivo. Quando abbiamo venduto la Fiorentina c’erano calciatori importanti come Chiesa e anche altri, la cui cessione ha portato un bel gruzzoletto nelle casse della nuova società. A Salerno purtroppo questo non c’è”.

E sul prezzo di vendita?
È chiaro che quando c’è una trattativa il venditore cerca di incassare il massimo e chi acquista di pagare il meno. Posso dire che alcuni club di serie A, proprietari anche di beni immobili, costano meno di quanto richiesto da Lotito per la Salernitana”.

Si riferisce alla Sampdoria?
"Si ma non solo, anche il Parma o lo Spezia. La Salernitana, invece, non ha nessun bene immobile, nè sede nè impianti sportivi”.

Quali sono i progetti di Radrizzani?
C’è innanzitutto quello sportivo che è la base. Pensate che il presidente ha riportato il Leeds nella massima serie in appena tre anni, finendo al nono posto. Radrizzani vorrebbe conferire, ad esempio, una piccola quota di azioni ai tifosi, coinvolgere gli imprenditori della zona. Non saremo di passaggio, abbiamo le idee chiare. Abbiamo un progetto Salerno”.

Fanno paura i tempi, a mezzanotte scadono i termini.
Se ci chiamano siamo pronti, basta firmare la nostra proposta ma non dipende da noi, abbiamo fatto il possibile, sappiamo che Salerno e i propri tifosi meritano grosse soddisfazioni. Lotito è stato bravo a riportare la Salernitana nella massima serie”.

Sezione: News / Data: Ven 25 giugno 2021 alle 11:05
Autore: Lorenzo Portanova
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