La classifica delle squadre impegnate nella lotta salvezza, prima che si giocassero le partite della settima giornata:
Salernitana 7 punti - Bologna, Sassuolo 6 - Verona, Spezia 5 – Empoli 4 – Lecce 3 – Cremonese, Sampdoria 2 – Monza 1
La 7° giornata di campionato, come sappiamo, si è aperta venerdì con la prima sfida salvezza della giornata, ossia Salernitana – Lecce. La partita si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore dei salentini. Di Assan Ceesay e Gabriel Strefezza i gol dei giallorossi che han deciso la sfida; nel mezzo c’è stato l’autogol di Joan Gonzalez, che ha consegnato il pareggio momentaneo ai granata.
Granata che con questa sconfitta, rimangono fermi a 7 punti, mentre il Lecce risale la china, e si mette in scia ad essi, a -1, ed a pari punti con il Bologna, che nella partita di sabato scorso, giocatasi alle 15, ha perso contro l’Empoli.
La prima partita di Thiago Motta da tecnico dei rossoblù, è stata decisa da un gol di Filippo Bandinelli, al secondo gol in questo campionato; e dalle parate di Guglielmo Vicario, fresco, anche lui come Mazzocchi, di convocazione nella nazionale maggiore. La squadra di Paolo Zanetti, con questa vittoria, raggiunge la Salernitana a 7 punti, ed ora condivide con essa, in questa speciale classifica, il secondo posto, perché il primo è occupato dallo Spezia.
Gli uomini di Luca Gotti, sabato alle ore 18, al Picco di La Spezia, si sono aggiudicati il derby ligure contro la Sampdoria, col risultato di 2-1. La Sampdoria ha sbloccato la partita, con un gol di Abdelhamid Sabiri, per poi venir ripresa da un autogol di Jeison Murillo, e sorpassata definitivamente dalla squadra di casa, grazie ad un gol di M’Bala Nzola, che in questa stagione è rinato. In questo campionato, l’attaccante classe 1996, in 7 presenze, ha realizzato 3 reti, superando già lo score ottenuto nello scorso campionato, dove in 21 presenze, ha realizzato solo 2 gol e fornito solo 1 assist; e provando ad eguagliare, ma anche superare, lo score ottenuto 2 campionati fa, dove in 25 presenze, ha realizzato 11 gol e 3 assist. E mentre una parte della Liguria – quella bianconera – gode ed è tranquilla, l’altra parte, ossia quella blucerchiata, non può dormire sogni tranquilli. Gli uomini di Mister Giampaolo – sabato in tribuna a seguire la partita della sua squadra, a seguito dell’espulsione ottenuta nella partita antecedente a questa, contro il Milan – ora non occupa solo gli ultimi 3 posti, ma addirittura condivide l’ultimo posto in campionato con la Cremonese, ieri sconfitta, in casa, 0-4 dalla Lazio di Maurizio Sarri (gol di da Ciro Immobile (autore di una doppietta. Sono 5 i gol realizzati da lui in questo campionato. E con 5 gol e 2 assist è in testa alla speciale classifica dedicata a chi ha fatto gol ed assist in questo campionato), Sergej Milinkovic – Savic (miglior assistman del campionato, assieme a Gerard Deulofeu, con 5 assist) e Pedro). Ultimo posto lasciatole dal Monza, che ieri ha vinto 1-0, la sfida giocata in casa, contro la Juventus - sempre più in crisi - decisa da un gol di Christian Gytkjær. È stata una vittoria storica per i brianzoli perché è stata la loro prima vittoria della storia nel campionato di Serie A.
Ora gli uomini di Raffaele Palladino occupano sempre uno dei tre posti che, se il campionato finisse oggi, la farebbero retrocedere in Serie B, ma sono più vicini alla zona salvezza, più precisamente, sono a -1 dal 17esimo posto occupato dal Verona, che ieri ha perso contro la Fiorentina. La partita del Franchi, si è conclusa con il risultato di 2-0, decisa dai gol di Jonathan Ikoné e Nicolàs Gonzalez. Viola che ritrovano così, vittoria e motivazioni, essendo che nelle ultime 5 partite di campionato, avevano ottenuto 3 pareggi e 2 sconfitte, a cui si aggiungono il pareggio e la sconfitta ottenute nelle due partite disputate finora di Conference League.
Come ritrova vittoria e motivazioni anche il Sassuolo. Gli uomini di Dionisi hanno battuto nell’anticipo serale del sabato, il Torino, in trasferta, con il risultato di 0-1. A decidere la sfida è stato un gol di Agustìn Alvarez. I viola ed i neroverdi sono a pari punti in classifica, precisamente a 9 punti.
Gli altri risultati della 7° giornata:
Udinese – Inter 3-1 (Nicolò Barella la sblocca su calcio di punizione, poi inizia lo show dell’Udinese e la conseguente crisi dell’Inter. Autogol di Milan Skriniar nel primo tempo. E poi nel secondo tempo, gol prima di Jaka Bijol e poi, a chiudere, di Tolgay Arslan. Udinese sempre più grande rivelazione di questo campionato);
Roma – Atalanta 0-1 (un gol di Scalvini decide il match);
Milan – Napoli 1-2 (Politano la sblocca su rigore. La pareggia Olivier Giroud. La decide Giovanni Simeone. Con questa vittoria, il Napoli raggiunge l’Atalanta in testa alla classifica, a 17 punti).
Le prime 7 giornate di questo campionato, sono state belle intense. Sia per la lotta scudetto, che per la lotta salvezza.
Il prossimo weekend, la Serie A non giocherà, per lasciare spazio alle nazionali, impegnate per la Nations League (le nazionali europee), e per le amichevoli internazionali. Tutte queste sfide saranno per 32 nazioni, le ultime partite per affinare gli ultimi dettagli in vista del mondiale in Qatar, che si giocherà dal 20 Novembre al 18 Dicembre, e che però non vedrà impegnata la nostra nazionale.
Dopo questa prima sosta, le squadre di Serie A, riprenderanno il 1° ottobre, e da lì giocheranno 8 partite ciascuna, chiudendo la prima parte di campionato, nei giorni che vanno dall’11 novembre al 13 novembre, con la 15esima giornata, riprendendo poi con la 16esima giornata il 4 gennaio.
La classifica delle squadre impegnate nella lotta salvezza, dopo la 7° giornata, con cui andranno alla sosta, è questa (P.S. il Sassuolo l’ho levato dalla classifica, perché non penso che possa tornare di nuovo a lottare nella zona retrocessione):
Spezia 8 - Salernitana, Empoli 7 punti – Lecce, Bologna 6 - Verona 5 – Monza 4 – Cremonese, Sampdoria 2
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