Uno degli artefici di questa splendida promozione, è sicuramente l’attaccante Maikol Negro. Arrivato in prestito dal Latina in prossimità della chiusura del calciomercato estivo, l’attaccante leccese è riuscito a mettersi in mostra sfoderando ottime prestazioni.
All’inizio, quando non aveva ancora i 90 minuti nelle gambe, è spesso partito dalla panchina, risultando decisivo a partita in corso. Esempio lampante è stata la trasferta di Martina Franca alla seconda giornata di campionato, quando subentrò in campo avendo un impatto devastante sulla partita, e riuscendo anche a servire un cross al bacio per la testa di Mendicino che siglò il goal vittoria. Fu decisivo anche nella partita della settimana successiva che si giocò in casa contro l’Aversa Normanna, disputando un’ottima gara e mettendo a segno anche due goal che furono preziosi per la vittoria.
Quando le cose sembravano andare per il verso giusto, l’attaccante salentino fu costretto a mordere il freno. Dopo aver giocato il derby del 22 Novembre contro la Paganese, fu successivamente relegato in panchina ad Aprilia contro la Lupa Roma; poi il grave quanto fortuito infortunio alla testa, capitatogli in allenamento con il compagno di squadra Trevisan; l’operazione e le tre panchine di inizio 2015, con pochi minuti concessigli da mister Menichini a Cosenza.
Tutto questo portò Negro ad avere un colloquio con la società, al punto da chiedere la cessione, per cercare di tornare a casa. Fu Lotito a convincere l’estroso attaccante a non lasciare Salerno, assicurandogli di essere ancora una pedina fondamentale per lo scacchiere granata.
Una volta ristabilitosi dall’infortunio, riuscì a riprendersi una bella rivincita quando, subentrato a gara in corsa, siglò il goal che accorciò le distanze contro la Vigor Lamezia, per poi sbloccarsi nuovamente nella vittoriosa trasferta di Melfi, siglando così due reti fondamentali per la corsa promozione. Subito dopo quella partita, subì un altro infortunio che lo costrinse a stare fuori per diverse settimane.
Dopo una stagione condizionata da alti e bassi, legata sia ad infortuni che a scelte tecniche, Negro con il goal rifilato domenica pomeriggio al Messina, è riuscito a siglare il suo nono goal in 28 partite. Come lui stesso ha dichiarato al termine della partita, si pone due obiettivi: il primo è quello di concludere la stagione andando in doppia cifra, il secondo è quello di restare anche l’anno prossimo a Salerno, per disputare un altro campionato da protagonista.
L’auspicio da parte della tifoseria granata, è quello di vedergli raggiungere la doppia cifra proprio in occasione del sentitissimo derby di sabato pomeriggio contro la Casertana, essendo così un ottimo viatico per le ravvicinate sfide di supercoppa e soprattutto per il successivo campionato che la Salernitana disputerà in serie B.
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