Dopo la convincente vittoria di Verona, la Salernitana si appresta a disputare il primo match casalingo del 2022 contro la Lazio. Quella contro i biancocelesti non sarà una sfida semplice per il valore e la qualità dell’avversario, però sull’onda dell’entusiasmo di questi ultimi giorni i granata di Salerno potranno provare a compiere l’impresa. Uscire con dei punti contro la compagine di Sarri, infatti, vorrebbe dire per la Salernitana rientrare ancor di più nella lotta salvezza e dare un segnale forte alle sue dirette concorrenti.
In questo campionato, inoltre, i granata non hanno mai ottenuto punti con squadre di alta classifica, perdendo tutti e otto i big match giocati. Addirittura la Salernitana non è neanche mai riuscita a segnare un gol ad una delle prime otto squadre della classifica. La squadra di Castori prima e Colantuono poi ha infatti subito ben 22 reti contro compagini di alto livello in A, subendo anche importanti goleade come quelle con Roma, Fiorentina ed Inter. Insomma fino ad ora la Salernitana ha quasi sempre faticato con le grandi in termini di punti, seppur è chiaro come sia importante in massima serie ottenere punti anche contro queste grandi squadre. Lo Spezia per esempio ha battuto il Napoli, il Venezia ha vinto con la Roma e ha fermato la Juve, la Sampdoria ha pareggiato con Roma e Inter oppure l’Empoli ha ottenuto diversi ottimi risultati con le cosiddette big.
Insomma per i granata è arrivato il momento di provare, soprattutto in casa seppur con un pubblico estremamente ridotto, ad impensierire anche le big. La Lazio inoltre è una squadra che non fa della continuità di rendimento il suo punto di forza, quindi i margini per provare a sfruttare qualche errore o per sorprendere i biancocelesti ci sono tutti. Certamente poi l’avversario rimane superiore ai granata di Salerno, per qualità tecniche, esperienza e caratura dei calciatori, però con una buona prestazione la Salernitana potrebbe anche centrare l’impresa.
Ciò è possibile affermarlo anche ricordando alcune ottime prestazioni, che i granata sono stati capaci di regalare contro alcune big del campionato. Le partite contro Napoli e Atalanta sono un esempio, con una Salernitana combattiva che riuscì a resistere per molto e venne scardinata solo con una rete nella seconda frazione di gioco. In queste due occasioni citate i granata ebbero un possesso palla intorno al 40%, concludendo per ben 10 volte verso la porta e facendo intervenire Belec solo in 2 occasioni con parate decisive. La Salernitana poi ebbe anche diverse occasioni per segnare, per esempio in occasione del palo clamoroso colpito da Obi contro l’Atalanta.
Ma contro la stessa Lazio all’andata i granata colpirono ben 2 legni e non fosse per alcuni errori tecnici grossolani commessi, i biancocelesti non avrebbero avuto una partita così agevole. Quella a cui facciamo riferimento era inoltre una Salernitana ancora in fase di rodaggio e che viveva nell’incertezza della situazione societaria. Invece sappiamo adesso come, con l’arrivo di Iervolino, tutta la squadra abbia riacquistato vigore ed entusiasmo, convincendosi di poter lottare per l’obbiettivo salvezza. Gli ingredienti per fare bene sabato quindi ci sono tutti, non resta che attendere e vedere cosa ci dirà il campo.
Autore: Simone Caravano / Twitter: @CaravanoSimone
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