Quando si parla del mercato condotto da Sabatini , gli estimatori "a prescindere" del direttore si aggrappano all'alibi del budget a disposizione. Certo, per due volte il DG ha dovuto operare in piena emergenza, con una Salernitana ultima e poco tempo a disposizione. Tutto sommato sarebbe giusto provare ad affidargli la squadra dall'inizio, per una volta, permettendogli di lavorare senza alcuna spada di Damocle sulle testa.
Non sono in discussione, sia ben chiaro, il valore e la competenza di un professionista che ha scritto pagine importanti della recente storia del calcio e che, nel 2022, fu tra gli artefici di una delle imprese sportive più belle di sempre. Tuttavia, bisogna anche scindere la componente affettiva da quella squisitamente tecnica e analizzare i fatti in modo oggettivo senza farsi condizionare da simpatie e antipatie. Cosa che ha creato danni incalcolabili in questa stagione nata male e finita peggio anche per colpa del partito dell' "andate a mare" che, senza argomenti, riproponeva il tormentone dei "romani".
A proposito dei romani e del budget ridotto, ricordiamo che il tanto critico Fabiani - nell'estate del 2021 - ha dovuto lavorare in condizioni difficilissime, con la data del 31-12 che rappresentava un ostacolo apparentemente insormontabile e un mercato fortemente condizionato dalle scarse finanze a disposizione e dall'avallo di un ex Generale e di quei trustee che controllavano di continuo bilanci, entrate ed uscite.
Eppure, quel direttore ricordava da qualcuno per qualche acquisto sbagliato e non per aver portato in C gente come Gabionetta e Di Napoli (con tre campionati vinti e una coppa Italia), si assicurò le prestazioni di Ranieri, Ruggeri, Zortea e Strandberg . Un quartetto difensivo superiore a quello che abbiamo visto all'opera nelle due stagioni successive. Del resto Gyomber è uno dei pochi a salvarsi in questo contesto disastroso ed è eredità della vecchia gestione, quando fu prelevato dal Perugia retrocesso tra lo scetticismo generale.
E sempre a zero arrivarono i vari Obi, Kastanos, Lassana Coulibaly, Bonazzoli e Ribery , senza dimenticare che Simy era oggetto del desiderio anche di squadre prestigiose come la Fiorentina e che era ridotto da 40 gol segnati in due anni. Chi, tra le potenziali pericolanti, non lo avrebbe preso? Tradotto: avere pochi soldi a disposizione non significa necessariamente essere condannati ad un mercato sbagliato ea un ridimensionamento generale.
Il Verona è l'esempio lampante, lì sì che il direttore sportivo ha fatto un capolavoro gestionale e tecnico contribuendo alla risalita degli scaligeri in classifica. Prima dell'avvento di Sabatini, la Salernitana vinceva al Bentegodi ed era ad appena due punti dagli scaligeri. Oggi ci sono invece 13 punti di differenza, eppure i gialloblu hanno perso undici potenziali titolari affidandosi a gente per lo più sconosciuto e proveniente da campionati stranieri.
Quasi tutti, però, acquistati e di proprietà. Dunque senza dubbio più motivati rispetto ai vari Gomis, Boateng, Weismann, Zanoli e Pellegrino che, a giugno, saluteranno senza rimpianti la compagnia e che, forse, già da oggi si stanno guardando attorno a caccia di una destinazione. E se proprio hai pochi soldi da spendere, vale la pena garantire uno stipendio di oltre 1,3 milioni di euro a due difensori centrali fermi da tempo immemore e ridotti da qualche problema muscolare?
C'è stata una netta differenza nella gestione degli allenatori . A Verona Baroni (che, va detto, stima non si è mai lamentato di nulla) è stato protetto anche quando, per due mesi e mezzo, non ha vinto una partita. Chi, dopo il ko interno con la Salernitana, non avrebbe licenziato il tecnico? Sogliano, invece, nelle sue dichiarazioni ha sempre fatto trasparire stima, fiducia e voglia di completare insieme la stagione nel bene o nel male.
Qui, invece, Sabatini ha depotenziato Inzaghi alla vigilia di una gara delicatissima, dopo un pari di prestigio all'Arechi e senza metterlo in condizione di lavorare al meglio per la sua stessa ammissione. Sostituendolo, tra l'altro, con un Liverani che verrà ricordato come uno dei peggiori allenatori transitati per Salerno in epoche recenti.
In conclusione : siamo convinti che le squadre forti si facciano con i giocatori bravi. E i calciatori di livello costano. Gli algoritmi e le scommesse appartengano al passato e siano da insegnamento per il futuro. La società, a -2 dalla salvezza, avrebbe potuto ricapitalizzare subito per non incappare nell'ostacolo dell'indice di liquidità.
Tuttavia la Salernitana del semestre fiduciario e il Verona di Sogliano (oltre al Lecce di Corvino) fanno capire che si può arrivare al risultato anche senza spendere cifre folli. Il giusto equilibrio tra ambizione, sostenibilità finanziaria e investimenti concreti se ne vale davvero la pena.
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 15:30 Ultras e tifoseria, una lezione di tifo e un messaggio chiaro alla società
- 15:00 Salernitana, centrocampo da rifondare ma qualcuno potrebbe rimanere
- 14:30 Verona, la probabile formazione per la sfida con la Salernitana
- 14:00 Salernitana, la spaccatura dello spogliatoio ha inciso più dei limiti enormi della rosa
- 13:30 Grieco: "La Salernitana in B può essere uno stimolo in più per l'Avellino"
- 13:00 Salernitana, ancora tanti calciatori in dubbio per la sfida col Verona
- 12:30 Salernitana-Verona: granata per l'orgoglio, scaligeri per la matematica salvezza
- 12:00 Salernitana, si va verso una rivoluzione totale
- 11:30 Dia e Tchaouna, la Lazio prova a strappare lo sconto alla Salernitana
- 11:00 Salernitana, volge al termine una stagione fallimentare
- 10:30 Incontro tra l'ad Milan e il sindaco Napoli per la questione relativa allo stadio Arechi
- 10:00 Salernitana, un difensore verso il recupero per la sfida con il Verona
- 09:30 Corriere dello Sport: "Lazio, Tchaouna è vicino. Dia prende tempo"
- 09:00 MercatoSalernitana, Fiorillo potrebbe tornare al Pescara
- 08:38 Serie B, playoff: il Palermo batte la Sampdoria e va in semifinale, blucerchiati restano in cadetteria
- 08:30 Accadde Oggi - Una tripletta di Margiotta avvicina la Salernitana alla Serie A
- 08:00 Salernitana, con la retrocessione tante partenze. Monetizzare dai giocatori più ambiti
- 07:30 Il Corriere dello Sport - #TristIn
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Fuori
- 00:00 Bisogna cambiare subito registro, nel frattempo Iervolino si guarda intorno
- 23:30 NewsSalernitana: Sogliano-Baroni la coppia giusta per ripartire in B?
- 23:00 Curva sold out e tanti bambini in coda per il biglietto: il dato della prevendita alle 23
- 22:56 Serie A, pari tra Fiorentina e Napoli: la classifica aggiornata
- 22:30 Salernitana-Boulaye Dia, nessun verdetto sulla clausola rescissoria
- 22:00 La Lazio pensa al tris d'acquisti su sponda Salernitana. Ma Lotito è disposto a investire oltre 20 milioni?
- 21:30 Pedullà: "Questa la situazione tra Lazio e Salernitana per Tchaouna, Dia e Coulibaly"
- 21:00 Salernitana, salvo sorprese la nuova stagione ripartirà da... Rivisondoli
- 20:30 Iervolino pronto a restare, casting per il futuro direttore sportivo. Primo obiettivo: monetizzare
- 20:04 Serie A, ufficiale: a due giornate dalla fine salta una panchina
- 20:00 Primo obiettivo post retrocessione: non disperdere di nuovo le nuove generazioni
- 19:30 Salernitana, col Verona l'ultimo ballo di Tchaouna?
- 19:00 Esclusiva TSLa nuova vita di Merino: "L'amore per la Salernitana e la mia esperienza a disposizione dei giovanissimi"
- 18:45 NewsGiovanili, granatini impegnati nei tornei di fine stagione
- 18:30 "Iervolino ci ha deluso" e "Ci riporterà in serie A": tante voci sul futuro, pubblico diviso
- 17:00 Salernitana, le possibili scelte di Colantuono per la gara con il Verona
- 16:30 Salernitana, ecco parte del programma per una delle feste del 19 giugno
- 16:00 Salernitana, per Dia tanto interesse ma poche offerte concrete
- 15:30 La nota degli S.S.2010: "Davvero chi ha promesso sinallagma ed Europa vuol cedere dopo due anni e i cuori sotto la curva?"
- 15:00 Salernitana, possibile spazio ai giovani nelle ultime due partite di campionato
- 14:30 Salernitana-Verona e il rimpianto Djuric, l'uomo dei gol salvezza
- 13:30 Salernitana, non semplice la trattativa per Dia alla Lazio
- 13:00 Salernitana, un solo dubbio per Colantuono in vista del match col Verona?
- 12:30 Matteo Lombardo: "A Salerno è rimasto un pezzo del mio cuore, lì ho imparato a fare tutto"
- 12:00 Salernitana, Coulibaly in uscita: anche le neopromosse sul maliano?
- 11:30 Salernitana, al Mary Rosy si rivede un calciatore che tornerà in estate dopo il prestito
- 11:00 Salernitana: Iervolino non attenderà ancora molto, c'è una stagione da preparare
- 10:30 MercatoLazio, avanti con Tchaouna e Boulaye Dia della Salernitana
- 10:00 Lite Allegri-Giuntoli dopo il pareggio contro la Salernitana
- 09:30 Ragusa: "La Salernitana poteva dire la sua e lottare fino alla fine, la società è solida e può risalire"
- 09:00 Bari-Ternana supera il record di Salernitana-Virtus Lanciano come sfida dei playout con più tifosi
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria decisiva per la salvezza contro l'Arezzo
- 08:00 Primo pianoSalernitana-Verona, ecco i precedenti. Bilancio in sostanziale equilibrio
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Mad Max
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Addio al veleno
- 00:01 Iervolino resta o vende? Si lavori comunque su un progetto per l'immediato ritorno in A
- 23:30 NewsLa macchina verde di Baroni: ecco il Verona prossimo avversario della Salernitana
- 23:00 Splendida iniziativa della Sud: i bambini realizzeranno la scenografia con gli ultras
- 22:00 Lavori Volpe-Arechi, sussiste rischio campo neutro. De Luca-Iervolino, atteso confronto
- 21:30 Salernitana, di padre in figlio per... Grigoris Kastanos
- 21:00 Salernitana, col Verona ultima gara all'Arechi per molti giocatori