Il pool legale che affianca Iervolino assicura che le voci di una cessione imminente siano prive di fondamento e che, a breve, partirà la caccia al direttore sportivo con la speranza che uno tra Angelozzi e Sogliano possa accettare. Tuttavia la società non ha smentito le notizie locali e nazionali che parlano di alcune trattative addirittura in stato avanzato per la cessione dell'intero pacchetto azionario della Salernitana.

"Tante promesse e ora ci lascia in B in mano a un fondo" e "Che delusione, andasse via per davvero sarebbe una delle peggiori società di sempre" due dei commenti che si leggono sul web, laddove la stragrande maggioranza della tifoseria aspetta con trepidazione questa famosa conferenza stampa che, a questo punto, slitta a data da destinarsi. 

Perchè, a quanto pare, stavolta non siamo a cospetto di avventurieri a caccia di visibilità o della favoletta dei Della Valle, ma di gruppi esteri seriamente intenzionati a investire nel calcio e a ripartire ad una piazza calorosa e passionale. Proprio come quella di Salerno. Il fondo americano (non quello che già si fece avanti a novembre) avrebbe chiesto di poter studiare i bilanci, la proprietà ha chiesto una documentazione aggiuntiva per verificare lo stato patrimoniale. Iervolino è tentato, sa bene che tornando in A potrebbe guadagnare decisamente di più ma ha perso entusiasmo e c'è poco da fare.

Ancora una quindicina di giorni e il futuro della Salernitana sarà meno nebuloso. Un ruolo fondamentale lo assumerà l'amministratore delegato Maurizio Milan che, dopo aver presentato un piano finanziario utile a programmare la prossima stagione sulla base di introiti grossomodo certi, potrebbe per davvero inserire in agrenda la cessione del club. Pur con la smentita "ufficiosa" da parte di professionisti altrettanto vicini a Iervolino.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 08 maggio 2024 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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