Salernitana, occorre prepararsi bene per un campionato lungo e difficile come la B

Con la retrocessione ormai matematica, la Salernitana deve iniziare a pensare al prossimo futuro campionato di Serie B. Un torneo impegnativo, lungo e faticoso, forse anche più complicato della massima serie, in cui i dettagli fanno la differenza e in cui l'equilibrio regna sovrano. Non bisogna sbagliare programmazione e scegliere gli uomini giusti per quanto riguarda la dirigenza e lo staff tecnico.

Ci sono esempi di vario di genere per chi retrocede dalla Serie A, lo Spezia rischia il doppio salto all'indietro ed è ciò che bisogna evitare, ci sono squadre come il Parma che hanno provato da subito a ritornare in Serie A ma ci sono riuscite solo dopo alcuni anni, il Cagliari e il Genoa invece sono risalite dopo solo un anno, poi c'è la Sampdoria che ha accusato il colpo della caduta con un inizio di stagione negativo, poi dopo aver preso confidenza con il campionato si è ripresa ed è ora in lotta per un posto nei playoff.

Tanti esempi diversi di quello che può succedere in una Serie B che la piazza di Salerno conosce bene, avendola disputata tante volte negli ultimi anni. Servono uomini di calcio per un futuro importante e per provare a risalire subito in Serie A, poi sarà il campo ovviamente a decidere.