Giovanili, si lavora sotto traccia per l'annata del riscatto

Si chiude ufficialmente quest'oggi, come da tradizione ogni 30 giugno, l'annata sportiva 2022/23 ma per il settore giovanile della Salernitana già da settimane sono giorni intensi per la programmazione di quella 2023/24. Venerdì scorso si è tenuto al campo "Volpe" uno stage per atleti classe 2007 e 2008 con la presenza di qualche 2005 (tra questi il terzino che ricorda molto l'interista Dumfries Bryan Polanco, prodotto della scuola calcio laziale del Savio e con trascorsi con le maglie di Lazio e Taranto). Continua così alacremente il lavoro dell'area scouting con Cristoforo Barbato per le squadre agonistiche ed Enzo Rizzo per l'attività di base sotto l'egida del responsabile Stefano Colantuono, coadiuvato dalla new entry Pistolesi. In attesa di lumi sul ripescaggio, si sfoglia la margherita del nuovo allenatore della Primavera: tra i papabili in pole position c'è l'ex calciatore del Napoli Gennaro Scarlato, ultima esperienza sulla panchina del Benevento.  

Confermato il ritorno di Luca Fusco che guiderà l'Under 17 mentre si viaggia verso la conferma degli staff delle categorie dall'Under 16 all'Under 14 che vedranno la presenza certa sulle panchine di Ernesto De Santis e Pasquale Cerrato mentre, pur certo della riconferma, Fabio Di Giacomo potrebbe essere impiegato in una nuova veste. L'Under 16 ripartirà quasi certamente dal blocco che ha conquistato gl spareggi play-off con l'Under 15 con qualche innesto mirato. Si prevedono, invece, più cambiamenti per l'Under 15. A tal proposito si attende solo l'ufficializzazione di alcune trattative già imbastite ed in dirittura d'arrivo: dalla Cantera Napoli arrivano la mezz'ala classe 2009 Mario Sepe (strappato alla concorrenza tra le altre di Frosinone e Pisa) ed il centrocampista pari età Gennaro Tufo mentre dai nocerini della Pol. Agrese, campione provinciale Under 15 e 14, sarà prelevato l'attaccante e capocannoniere dell'ultimo torneo Under 14 Simone Robustelli, anch'esso classe 2009.