Il direttore di Tuttomercatoweb Michele Criscitiello, nel suo consueto editoriale del lunedì, ha parlato anche di Salernitana, del cambio di proprietà e di Fabiani: "La Salernitana ha un nuovo proprietario. Iervolino n.g. Ovviamente non è giudicabile dopo una conferenza stampa. Bene l'ingaggio di Sabatini ma da capire se ha ancora le cartucce da sparare. In conferenza è sembrato convinto di quello che ha in testa anche se il calcio è una brutta bestia. Sicuramente uno che prende la Salernitana in serie A per 4 soldi è un imprenditore in gamba. Merita rispetto. Non volevo, però, parlare di Iervolino. Premessa: i tifosi della Salernitana non li capisco e mai li ho capiti. Va bene insultare Fabiani ma addirittura fargli i manifesti di morte in città dopo la sua risoluzione mi sembra eccessivo e fuori luogo. La Salernitana ha fatto tre promozioni nella sua vita dalla B alla A, una di queste insperata con Fabiani DS e tu auguri la morte al dirigente che ti ha portato a rivedere Juve, Napoli, Milan e Inter a Salerno? Uno che per la tua squadra ha lavorato anche con il fratello morto nel letto e che in estate ha fatto le notti per fare la squadra e stare dietro alla follia del Trustee. Sicuramente non è competitiva questa Salernitana ma non era neanche semplice chiedere budget ad un Presidente che sapeva di perdere il club e convincere i calciatori ad andare a Salerno con il rischio che i loro contratti a dicembre venissero stracciati nel wc. A Lotito hanno fatto una vigliaccata. Dimostrazione che Lotito non è più il padrone del calcio, da un anno e mezzo. Ha perso potere e si capisce da queste cose. Gli hanno fatto un brutto scherzo. E' vero che ci sono le regole e sapeva che non poteva avere due squadre in A ma preferisco dare una deroga di un anno ad una società sana che obbligarlo a fine anno a vendersi le partite perché doveva tenere la squadra per forza in B. Per rispetto del campionato dello scorso anno e dei tifosi granata. Come sempre l'Italia si conferma il Paese dei due pesi e due misure. Lotito in 6 mesi doveva rispettare le regole e gli è stata tolta una società che produceva milioni di euro ed utile. Alla Samp nessuno dice nulla da anni, alla Juventus neanche si avvicinano a chiedere come mai ogni anno si chiude con più di 100 milioni di debiti, all'Inter hanno consentito di vincere uno scudetto senza pagare gli stipendi e potremmo continuare all'infinito. Nell'infinito c'è il Genoa che prima della cessione aveva una situazione debitoria da libri in tribunale subito".

Sezione: News / Data: Lun 17 gennaio 2022 alle 09:00
Autore: Lorenzo Portanova
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