Direzione tutto sommato positiva quella di Aureliano, facilitato da un match corretto e senza episodi particolarmente controversi. Quello più importante si è verificato nel secondo tempo, quando Gyomber ha sgambettato Sofiane Kiyine in piena area di rigore: furbo il fantasista granata a coprire il pallone con il corpo inducendo l'avversario ad intervenire in modo scomposto, quanto basta per indicare senza dubbi il quarto penalty stagionale in favore della Salernitana. Teoricamente poteva starci anche il cartellino giallo, dal momento che il marocchino era in posizione favorevole e poteva calciare in porta o servire lo smarcato Djuric. Due le ammonizioni: una a Carriero per aver strattonato in modo reiterato capitan Di Tacchio, l'altra per Lopez. Il terzino granata commette un intervento molto duro e anche inutile su Falzerano, poco dopo viene rimproverato per un altro tackle scomposto che impedisce una ripartenza perugina. Metro di giudizio ad ogni modo equo: severe, ma regolamento alla mano giuste tutte le punizioni fischiate ai biancorossi dal limite dell'area. 

Sezione: News / Data: Dom 27 ottobre 2019 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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